A LEGNANO C’E’ UN’ALTRA T.O.S.I. CHE GODE DI OTTIMA SALUTE
Il laboratorio di prove materiali "Tecnici, Organizzati, al Servizio delle Imprese" è stato aperto 15 anni fa da 5 cassa integrati della Franco Tosi e oggi riceve commissioni dall'estero...
A Legnano c'è un altra T.O.S.I. che non se la passa affatto male. Il nome, anche se puntato, non è un caso. Angelo Rossetti, presidente di questo laboratorio che definisce una "coraggiosa avventura", è infatti un ex cassa integrato della Franco Tosi, quella di piazza Monumento. Un'avventura, la sua, iniziata 15 anni fa negli spazi di Tecnocity insieme ad altri 4 ex dipendenti del reparto prove materiali della storica acciaieria legnanese, oggi sull'orlo di una crisi senza precedenti: "Nei tempi d'oro il laboratorio si trovava all'interno della Franco Tosi e occupava 25 persone – racconta Rossetti – poi nella fine degli anni '90 sono iniziati i problemi. Io e i miei colleghi siamo stati messi in cassa integrazione, mio figlio aveva due anni e ho deciso di fare una scelta coraggiosa. Con le politiche di esternalizzazione, Il laboratorio era destinato a trasferirsi nella neonata Tecnocity e mi sono proposto per acquisirlo coinvolgendo gli altri lavoratori del reparto. E' così che è iniziata la nostra avventura".
Il nome ideale era Tosi: "Un marchio conosciuto in tutto il mondo che però non potevamo copiare – spiega il presidente – Una sera ho pensato alla parola Tecnici e il resto è venuto da solo, come un cantautore che scrive la sua canzone". Tecnici Organizzati al Servizio delle Imprese, è l'azzeccato acronimo del laboratorio T.O.S.I. Srl che dai 5 iniziali è già arrivato ad avere 12 dipendenti. Per trovare i clienti non sono stati fatti faraonici business plan ma è bastata la più tradizionale vendita porta a porta che ha dato buoni risultati: "Offrivamo prove sui materiali metallici e non metallici inerenti all'energia termoelettrica – spiega il presidente – un settore di nicchia che aveva ancora il suo mercato".
Nel tempo il laboratorio si è spostato sul più profittevole business del settore "oil and gas" – il petrolio per intenderci- ed è con questa mossa vincente che sono arrivate le commesse più importanti, da parte di un colosso come la Petrolvalves di Castellanza e addirittura dall'estero, Singapore compreso: "Purtroppo le energie alternative non sono ancora così sviluppate – spiega Rossetti – abbiamo allora deciso di puntare sul mercato dell'Oil and Gas che è stato solo sfiorato dalla crisi. Anche sul territorio ci sono aziende floride con cui lavorare". Naturalmente in tutti questi anni i dipendenti del laboratorio, conpartecipato dall'Istituto Nazionale di Saldatura, non hanno mai smesso di studiare e e di aggiornarsi. Solo l'1 per cento del lavoro è oggi commissionato dalla Franco Tosi, il cui futuro è sempre più incerto: "Purtroppo sono state fatte tante scelte sbagliate – conclude il presidente – io sono sempre stato legato all'acciaieria dove hanno lavorato mio padre e mio nonno e che purtroppo non so davvero dove andrà a finire. La Franco Tosi, che è sempre stata stimata e portata nel mondo, ha formato lavoratori con grandi competenze, oggi ancora apprezzate e spendibili sul mercato".
valeria arini
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