(m. zoni) – Oltre un migliaio di giovani ha cantato e ballato con i Punkreas, la band chiamata dal Comune di Legnano a chiudere gli eventi di "Estate Legnano 2014", per la prima volta organizzati anche nelle periferie cittadine.

«Sicuramente il concerto meglio riuscito dato che si stimano stasera dalle 1000 alle 1500 persone» ha commentato Mino Colombo, funzionario dell'ufficio Eventi del nostro Comune.

Preceduto da polemiche per la manifestazione pre-concerto di Rete Antifascista a sostegno della Palestina, lo spettacolo si è svolto senza tensioni e incidenti.

«Per il fascio a Legnano non c'è posto", è stato il solo accenno politico levatosi dai Punkreas sul palco, rifacendo così il verso alla loro canzone "Tutti in pista».

«Cantare qui – un commento di Paletta, il basso del complesso, avvicinato prima dell'esibizione – è motivo d'orgoglio. Legnano è la città dove hanno combattuto i partigiani più importanti. Da apprezzare anche la manifestazione organizzata oggi da Rete Antifascista»-

Tra il pubblico gli assessori Antonino Cusumano (sicurezza) e Francesca Raimondi (cultura): «Siamo contenti di questo evento al di la di tutto – ha ribadito Francesca Raimondi, intervenuta sul palco prima dell'esibizione del gruppo –, perchè vediamo che il quartiere sta rispondendo bene e siamo molto felici di essere qui questa sera. Ringraziamo le cooperative che gestiscono questo centro, i ragazzi e i Punkreas».

Immagini di Luigi Frigo