Riceviamo e pubblichiamo

Ieri sera si è tenuto uno degli appuntamenti più importanti dell’annata  amministrativa: Il C.C. in cui si è discusso il Bilancio di Previsione del 2015 e il Pluriennale 2015/2017.

Nel mio intervento ho proposto spunti di riflessione su quelle che, il centrosinistra, ha evidenziato fossero le tematiche cardine: tasse, RSA e piano degli investimenti pluriennali in particolare.

TASSE: Rispetto alla questione tasse il sindaco Cucchi, in campagna elettorale, si è personalmente speso più di una volta nel sottolineare come queste non sarebbero state toccate. Vediamo cos’è successo invece ieri. La TASI subirà forti variazioni tra 2016 e 2017 passando dal 1,5 x mille dell’anno in corso fino al quasi 2,6 x mille dell’annata 2017. Ancora più sintomatico è l’aumento della TARI, mentre infatti comuni limitrofi riesco ad abbattere l’incidenza dell’imposta sui nostri cittadini, Parabiago risponde con un secco +3%Rimangono invece invariate IMU e addizionale IRPEF.Rispetto all’aumento della TASI è giusto sottolineare che spesso vengono proposti aumenti solo per meri fini di pareggio di bilancio, salvo poi essere ridiscussa la questione nell’anno di competenza.Al centrosinistra è comunque sembrato giusto sottolineare come i dati, per ora, raccontino in prospettiva di aumenti che graveranno ulteriormente sulle finanze dei cittadini, cosa che, a nostro avviso NON deve accadere.

RSA: Sulla falsariga della questione tassazione è la situazione della RSA; anche quest’anno infatti l’amministrazione ha ritenuto fosse necessario aumentare, nuovamente, le tariffe.L’utenza dovrà ora pagare circa 60€ al giorno, aumento quantificabile in un+8% rispetto all’annata passata.Anche se questo punto il centrosinistra è coeso e compatto nel dire che NON devono essere i cittadini a pagare per diseconomicità della struttura.Verificato che il mero aumento della tariffa all’utente non sia funzionale per evitare ingenti perdite operative, non sarebbe forse ora di riflettere su qualche manovra più strutturale?

PIANO DEGLI INVESTIMENTI PLURIENNALI:

Rispetto al piano pluriennale degli investimenti invece, opera che ha forte impatto sull’anno solare 2015 sarà una riqualificazione dell’area nord del campo sportivo Libero Ferrario, completamente finanziata da realtà private.Non entrando nel merito della bontà della proposta (presentata ormai da anni e ancora non avviata) l’opposizione ha voluto semplicemente sottolineare come, l’ingresso di investimenti privati in strutture nevralgiche come il campo sportivo vada monitorato e gestito al meglio, al fine di tutelare le associazioni che ne usufruiscono, permettendogli di operare come hanno sempre fatto, senza gravare ulteriormente sulle loro casse.Ultimo pensiero va ad una manovra, lecita, ma su cui bisogna riflettere molto bene.

Quest’anno infatti l’amministrazione ha deciso di coprire lo squilibrio di spesa corrente con circa 500mila€ provenienti da oneri di urbanizzazione e proventi cimiteriali. Questi fondi, solitamente, venivano destinati agli investimenti, in quanto, soprattutto quelli derivati dagli oneri, sono posti in contrapposizione al consumo di suole comunale e quindi volti alla messa in atto di opere compensative.

Troppo facile, secondo l’opposizione, tacciare il governo di essere l’unica causa di questa situazione. Il sindaco Cucchi ed in generale gli esponenti della corrente amministrazione erano consapevoli dei continui, necessari, tagli ai comuni e quindi avrebbero dovuto, anticipatamente, predisporre interventi strutturarli per evitare di trovarsi costretteti a porre in essere manovre come quelle sopra indicate.

(Edoardo Bollati, consigliere comunale per il Partito Democratico)