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Caos iscrizioni alle elementari: genitori in Comune

Per un disguido 20 bambini sono stati esclusi dalle elementari di via Brescia - Il trasferimento a San Lorenzo non piace a mamme e papà...

Scontento per un gruppo di genitori di Parabiago, i cui figli non potranno frequentare la scuola di via Brescia. Per un disguido, infatti, sono stati iscritti 70 bambini, a fronte di soli 50 posti disponibili per la prima classe delle elementari. La comunicazione, diffusa nella serata di ieri, 27 maggio, ha creato malcontento tra le mamme e i papà che dovranno portare i loro bambini nella succursale della frazione di San Lorenzo e non nell'istituto prescelto, con tutti i disagi che ne conseguono. Le mamme domandano come mai la comunicazione sia stata fatta all'ultimo. Una  di loro ha twittato al Premier Renzi per informarlo di una situazione che giudica assurda e non accettabile.

L'incontro con la dirigente scolastica, Renata Martignoni, il sindaco Franco Borghi, l’assessore Mario Grandini e i responsabile dell’Ufficio Pubblica Istruzione, non ha portato ad una soluzione del problema. L'amministrazione comunale ha messo a disposizione un bus gratuito ma i genitori non sono comunque d'accordo. Pertanto domani mattina (28 maggio) alle 10.30 è stata fissata una nuova riunione per cercare di arrivare ad un compromesso che accontenti entrambe le parti. Saranno presenti i 3 candidati a sindaco.

Di seguito la lettera diffusa in giornata dall'amministrazione comunale.


In riferimento alla situazione di disagio che un gruppo di genitori parabiaghesi (zona Oltreferrovia) sta rendendo nota, in queste ore, agli organi di stampa locali.

Come Amministrazione Comunale, prendiamo atto della cosa e confermiamo che il problema è reale e che comprendiamo, pertanto, il malessere che serpeggia fra i genitori.

Nella serata di ieri (27 maggio), la Dirigente Scolastica, Prof. Renata Martignoni, unitamente all’Amministrazione Comunale nelle persone del sindaco Franco Borghi, dell’assessore Mario Grandini e dei responsabile dell’Ufficio Pubblica Istruzione, ha incontrato i genitori di tutti i bambini iscritti alla prima classe della scuola primaria di via Brescia per discutere del problema.

Il numero delle iscrizioni per il nuovo anno scolastico risulta eccedente, rispetto all’effettiva capienza della scuola: sono stati iscritti 70 bambini, a fronte di un massimo di 50 posti disponibili. Ciò potrebbe far pensare a una negligenza da parte di chi ha accettato tali iscrizioni: in realtà, poiché le stesse sono tutte state effettuate on-line (utilizzando il programma messo a disposizione dal Ministero) così come è d’obbligo, era impossibile per la dirigente scolastica bloccarle al numero corrispondente alla reale disponibilità di posti.

Questo è stato spiegato durante l’incontro di ieri sera e ribadito nella mattinata di oggi alla delegazione di genitori che il sindaco Borghi ha ricevuto in municipio.

La soluzione prospettata è quella di trasferire 20 bambini (dunque, una classe), nel plesso scolastico di San Lorenzo (via Mascagni), dove sussiste una disponibilità di spazi.

L’Amministrazione Comunale metterebbe a disposizione di questi 20 bambini, in modo totalmente gratuito, il servizio di trasporto scolastico dalla scuola di via Brescia a quella di San Lorenzo. Questa soluzione tuttavia non risulta gradita ai genitori. Per questo motivo l’Amministrazione, unitamente alla direzione scolastica, sta individuando altre possibili opzioni. Per la mattinata di domani l’Amministrazione ha convocato un nuovo incontro con i genitori alla presenza della dirigente scolastica e dei tre candidati alla carica di sindaco, alla ricerca di una soluzione che possa fornire garanzie anche per il futuro.

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
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Pubblicato il 28 Maggio 2015
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