Tre stanze per un delitto

di Sophie Hannah (e Agatha Christie)

ed. Mondadori

€ 18,00

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Hercule Poirot, il detective più famoso e amato del mondo, creato nel 1920 dall'insuperabile Agatha Christie torna finalmente in libreria!
Dopo cinquant'anni dall'ultima apparizione, lo troviamo uguale a se stesso, solo un po' stanco dopo tante indagini risolte con successo.
E allora…cosa meglio di una vacanza? Certo, per l'investigatore più conosciuto al mondo non è facile mimetizzarsi, ma sappiamo che Poirot è una mente superiore, e anche in questo caso dà prova d'astuzia.
Resta a Londra. Senza dire nulla a nessuno, scende in una piccola pensione defilata, e si dedica a lettura, riposo, e qualche ora nei caffè ad osservare la folla. Se Poirot si allontana dai misteri, però, saranno i misteri a trovare lui: e infatti, mentre sorseggia un caffè in un piccolo locale, ecco che dall'ingresso irrompe una donna palesemente sconvolta.
Curioso, l'investigatore si avvicina, si qualifica come poliziotto in pensione e chiede il motivo di tanta agitazione.
"Qualcuno stanotte verrà ucciso", dice lei. "E quel qualcuno sarò io". Che se lo merita, aggiunge, quindi che il vecchio poliziotto non si faccia venire in mente di cambiare il corso delle cose.
Le piccole cellule grigie sono però già al lavoro: chi vuole uccidere la giovane donna, e perchè? Il fatto è collegato ad altre tre strane morti avvenute quella stessa sera?
Ricomincia la caccia, e sarà puro divertimento!
Leggetelo, e rendete merito a Sophie Hannah, bravissima giallista inglese autrice di veri capolavori, che ha avuto il coraggio e la follia di raccogliere un testimone così pesante e ha dato alla luce un piccolo gioiello letterario.

Amanda Colombo