Di seguito il comunicato stampa del sindaco di Rescaldina, Michele Cattaneo, relativo all'utilizzo di artifici pirotecnici. «Come già discusso in consiglio comunale – spiega il sindaco -, seguendo anche quanto contenuto in una nota del Prefetto di Milano, si è scelto di non utilizzare la forma dell'ordinanza sindacale perché la materia è già dettagliatamente regolamentata sia dal TULPS che dalla normativa europea». 

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L'uso dei cosiddetti botti è regolamentato in maniera puntuale sia dalle norme statali (in particolare dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza) che da quelle europee che ne definiscono la produzione, la vendita, il deposito e l'utilizzo. L'uso improprio o peggio, di prodotti non etichettati, oltre ad essere vietato dalla legge è pericoloso, fa soffrire i nostri animali domestici e fa male all'ambiente.

Regione Lombardia ha pubblicato un'interessante guida, la piroguida, all'interno della quale sono riportate le tipologie di fuochi artificiali, le limitazioni nella vendita e nell'utilizzo ed una serie di preziosi consigli per un utilizzo responsabile. Occorre finalmente usare la testa al posto dei petardi: ogni anno sono centinaia i bambini, gli adulti, gli animali che soffrono e subiscono le conseguenze, anche letali, dell'utilizzo improprio di articoli pirotecnici.

Ricordo che solo gli articoli classificati F1 (ad esempio le fontanelle luminose, le scintille, le stelle filanti con il botto) sono utilizzabili (e quindi acquistabili) dai ragazzi di età compresa tra i 14 ed i 18 anni. Qualsiasi altro articolo deve essere utilizzato da maggiorenni. Entrando più nello specifico, gli articoli pirotecnici classificati F2 (girelle al suolo, le fontane più piccole, i piccoli razzi ed i piccoli petardi) devono essere acquistati ed utilizzati da maggiorenni. Tutti gli altri articoli devono essere venduti a persone con il porto d'armi o con autorizzazioni speciali; non possono essere utilizzati in luogo pubblico senza preventiva autorizzazione. I trasgressori verranno puniti a norma di legge.

Il Sindaco Michele Cattaneo