Cento anni fa nasceva don Ugo Mocchetti. E oggi, dopo un secolo, Nerviano dedica al suo parrocco storico un parco. La centralissima area verde antistante il municipio da oggi, domenica 23, porterà il nome del sacerdote che per 40 anni ha servito la comunità nervianese, rimanendo un «uomo del sorriso e della tenerezza».

«Don Ugo è stato un grande sacerdote, una persona umilissima che è rimasta nel cuore a molti – ha ricordato il sindaco di Nerviano Massimo Cozzi -. Il luogo che abbiamo scelto di dedicargli è significativo: qui c'è un continuo passaggio e incontro di persone. Come amministrazione siamo davvero fieri di poter compiere questo gesto in sua memoria».

Ma don Ugo non è rimasto nel cuore solo a Nerviano. Anche Castellanza, sua città di nascita, è intervenuta per omaggiare il suo cittadino. Il parroco di Nerviano, infatti, era nato nella città del Varesotto nel 1916. Cresciuto secondo i valori della fede cristiana, a 23 anni fu ordinato sacerdote. I suoi primi incarichi lo videro impegnato a Venegono, Gorla Minore e Solbiate Olona. Nel 1968 l'arrivo a Nerviano, che non lasciò fino alla morte, nel 2007. Don Ugo, come ricordato anche da don Gino, era un uomo di grande cultura: due lauree, una grande passione per la lettura e i Promessi Sposi, che rileggeva ogni anno.

«Sono arci contento che questo parco sia stato dedicato a don Ugo – ha commentato don Gino -. Ringrazio il Signore che mi ha dato la gioia di godere di 13 anni di convivenza insieme.Era un prete di profonda pietà e Fede: aveva sempre il rosario, era una presenza continua in Chiesa, pregava sempre. Era un esempio, un uomo di squisita affabilità, sempre imperturbabile, sempre con il sorriso. E' un uomo che davvero si può dire abbia dato la sua vita a Nerviano».