Riceviamo e pubblichiamo la replica di Mirella Cerini, candidata sindaco con la lista "Partecipiamo" alle ultime affermazioni di Michele Palazzo.

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In riferimento all’articolo uscito il 3 maggio sulla stampa locale nel quale Michele Palazzo, candidato sindaco della lista Sognare, accusa la lista Partecipiamo di aver rubato il suo programma, vorremo fare presente  che la citazione “costruire la città dell’uomo a misura d’uomo” non è di Michele Palazzo, ma è tratta da un sottotitolo di un libro di Giuseppe Lazzati, statista, poilitico tra i padri della Costituzione, rettore dell’Università Cattolica, giornalista e intellettuale italiano morto a maggio del 1986 e i cui scritti sull’impegno politico sono ancora attualissimi (gli suggeriamo di leggerli).

Per la costruzione del  progetto  per la città, la lista Partecipiamo non ha bisogno di “rubare” le idee di Palazzo, perché a partire da alcuni valori fondanti (vedi statuto sul sito) sta cercando e continuerà a cercare il confronto con i cittadini. Abbiamo già raccolto, attraverso i questionari distribuiti nelle scorse settimane diverse idee e suggerimenti, che elaboreremo facendole diventare il Progetto per Castellanza.

Alla base di una buona amministrazione della città riteniamo necessari alcuni "ingredienti”:

– L’ascolto di tutti, mantenendo sempre aperta la porta del sindaco 

– La collaborazione con i comuni limitrofi, con le istituzioni, con le associazioni e il volontariato

– La concretezza  attraverso programmi fattibili: no a promesse elettorali irrealizzabili 

– L’innovazione occorrono idee nuove per la città e il suo sviluppo

La cosa che spiace è che su alcuni contenuti poteva esserci condivisione, ma visto l’esito del confronto più volte cercato con Michele Palazzo, non ci resta che augurargli buona prosecuzione di campagna elettorale. 

Mirella Cerini, candidata sindaco con la lista "Partecipiamo"