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Il ricordo di Gianni Borsa sulla scomparsa di Carnevali

Cordoglio anche per il Presidente Azione cattolica Unità pastorale San Magno-San Domenico...

Riceviamo e pubblichiamo il ricordo di Gianni Borsa Presidente Azione cattolica Unità pastorale San Magno-San Domenico su Achille Carnevali l'ultimo partigiano legnanese ancora in vita della Brigata Carroccio. (Clicca qui).


Sono molti i legnanesi che, nel tempo, hanno operato per il bene della città.

Tra questi si inserisce certamente Achille Carnevali, classe 1923, scomparso questa mattina. Carnevali, sposato con Milea, padre di Franco (sacerdote, Vicario episcopale della zona VI di Melegnano) e di Marco (medico dell’Azienda ospedaliera di Legnano, primario anestesista a Cuggiono), ha lavorato dal 1937 al 1983 alla Franco Tosi; assunto come operaio per ricoprire infine il ruolo di capo-progettista.

La sua figura dev’essere ricordata sia per l’impegno professionale che per l’azione in campo ecclesiale e politico.

Negli anni della guerra è costretto, dopo l’8 settembre ’43, non volendo collaborare con il regime fascista, a vivere un tempo in clandestinità, rischiando anche la deportazione nei lager. Sarà tesserato della Brigata partigiana “Carroccio” della Divisione “Alfredo Di Dio”. Intenso il servizio in ambito politico, come consigliere comunale prima, nelle fila della Democrazia cristiana (e strettissimo collaboratore del sindaco Luigi Accorsi), poi come presidente della Circoscrizione Centro. Altrettanto rilevante l’attività svolta in sede ecclesiale, soprattutto nella parrocchia di San Domenico. Presidente parrocchiale della Gioventù italiana di Azione cattolica e dell’Unione Uomini di Ac, Carnevali è sempre rimasto socio dell’associazione laicale, per la quale ha avuto fino all’ultimo un’attenzione e un sostegno speciali, condivisi con la moglie Milea. Sempre in parrocchia è, nell’immediato dopoguerra, tra gli animatori del campeggio “Guido Raimondi”; diviene poi componente della Giunta e del Consiglio pastorale di San Domenico.

Molti lo ricordano tra i fondatori, nel 1980, assieme a Costantino Colombo e Bruno Vecchio, della Cem, Cooperativa elettromeccanica, per formare e dare lavoro a giovani legnanesi. Nel 1978 il Presidente della Repubblica lo insignisce della Stella al merito del lavoro (Maestro del lavoro).

È tra gli animatori della sezione legnanese dell’Avis e dell’Università degli anziani (Ualz). Infine il Comune di Legnano assegna ad Achille Carnevali la Benemerenza civica in data 5 novembre 2012. Questa la motivazione: “Per le straordinarie doti umane e professionali e il rigore morale che hanno contraddistinto la sua partecipazione alla vita della comunità, nei diversi ruoli che ha ricoperto: prima come partigiano della Brigata Carroccio e successivamente nei numerosi incarichi politico-amministrativi e come cofondatore e animatore di associazioni e gruppi di volontariato che hanno svolto e svolgono un ruolo fondamentale nel nostro territorio”.

Per tutte queste ragioni, unite all’amicizia e alla stima per Carnevali, l’Azione cattolica dell’Unità pastorale di San Magno-San Domenico ricorda con affetto Achille, ed è vicina a Milea, ai figli e a tutta la famiglia in questo momento, certa che un legnanese così non potrà mai essere dimenticato.

Gianni Borsa Presidente Azione cattolica Unità pastorale San Magno-San Domenico

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 20 Novembre 2014
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