Domenica ricca al Palayamamay quella del 22 marzo. Primo fra tutti gli eventi in programma, la penultima gara di campionato contro Liu Jo Modena, seconda in classifica. La Unendo Yamamay Busto Arsizio dovrà tirare fuori tutte le sue forze, dopo questa settimana di riposo, per riuscire a portare a casa un buon punteggio e restare in corsa per ottenere il quarto posto in classifica. Infatti, ora l'obiettivo del team è rivolto, oltre che alla Final Four di Stettino, ai play-off per lo scudetto. 

L'attuale classifica vede nelle zone alte Novara a 52 punti, seguita da Modena (45) e Casalmaggiore (44) che si contenderanno in queste ultime due partite il secondo posto. Più sotto invece, troviamo Piacenza e Conegliano a 35 punti, dietro Busto Arsizio a 34 e infine Bergamo e Montichiari a 31 punti. Queste le 8 finaliste che avranno accesso matematicamente ai play-off: uniche incognite restano solo le combinazioni degli scontri.

Ma soprattutto, si è aperta l'ipotesi per la Unendo Yamamay di posticipare i quarti di finale in quanto Marcon e compagne nei giorni previsti dalla Lega e dalla Fipav per iniziare le gare saranno in Polonia per la Final Four di Champions League (gara-1 nelle date impostate a settembre era fissata il 1° aprile). Il ritorno da Stettino, per le farfalle, è previsto per lunedì 6 e l' ipotesi per l'eventuale gara-1 potrebbe essere mercoledì 8 aprile, mentre le altre squadre potrebbere cominciare sabato 4. Certo, scendere in campo due giorni dopo la Final Four non sarà semplice per le atlete di Busto. Da sottolineare inoltre che, secondo le disposizioni della Federazione Internazionale, la stagione dovrà concludersi entro il 15 maggio, giorno ultimo per giocare l'eventuale gara-5 di finale. Per non dimenticare che quest'anno la Lega ha deciso di allungare le semifinali portando l'accesso alla fase finale con la vittoria di 3 partite al meglio delle 5 e non più 2 su 3.

Da non perdere infine, domenica 22 marzo, l'inaugurazione della riproduzione in Lego del Palayamamay, ricostruito nei minimi dettagli grazie a BRianzaLUG. 50mila i mattoncini utilizzati per realizzare l'intera struttura, dalla facciata esterna agli spalti.

Un lavoro costato 6 mesi di progettazione e 3 di costruzione, che verrà presentato nel foyer del vero palazzetto di Busto Arsizio dove verrà esposto in modo permanente. 

Il "catino biancorosso" è il primo palazzetto italiano ad essere riprodotto in mattoncini e si candida ad essere tra i manufatti più grandi al mondo nell'ambito delle arene sportive al chiuso ricostruite con questa tecnica. Terminata la costruzione, la palla passa ora ai tifosi: domenica le tribune del miniPalayamamay verranno presentate stipate di mini-figures, ma poi verranno svuotate perchè saranno proprio i sostenitori della UYBA a poter posizionare i propri "omini" personalizzati nel punto preferito.