Gianluca Bortolami, classe 1968, è stato un ottimo professionista del pedale rimasto in sella per 11 stagioni, dal 1990 (Team Diana) al 2000, (Team Vini Caldirola) conseguendo 24 vittorie tra le quali spiccano tappe al Giro, Tour e altre corse a tappe di importanza mondiale oltre alla Coppa del Mondo (Classifica finale) del 1994. Per due volte azzurro ai mondiali su strada. Anche nelle categorie minori il nostro Gianluca Bortolami ha ottenuto importanti risultati sia su strada che su pista indossando la maglia azzurra anche ai Mondiali e alle Olimpiadi.
Appesa la bici al chiodo ha iniziato un’attività commerciale e oggi è titolare di un importante negozio di biciclette e articoli connessi al ciclismo (vestiario, pezzi di ricambio, occhiali, scarpe etc.) che gestisce con la moglie a Castano Primo.
Ed oggi per “fare festa” e invogliare la gente a conoscere più da vicino il mondo della bicicletta, Bortolami ha organizzato il “Bortolami Day” con una mostra di biciclette e articoli per il ciclista di vari marchi, tra i più famosi e conosciuti a livello internazionale.
Un’accoglienza anche con offerta di panini con salamela, salame nostrano, caffè, cioccolata vino e bibite varie per riscaldare i visitatori in una giornata piuttosto uggiosa.
E tra i visitatori anche molti legnanesi e, tra loro, l’avvocato Brumana, appassionato di mountain bike e organizzatore, con Attilio Morandi, dell’attività del C.A.I. di Legnano per quanto riguarda la specialità della MTB.
C’era anche il Presidente della Confcommercio Altomilanese, Cesare Duca, che invece preferisce la tradizionale “Palmerina” oggi con tanto di cambio di velocità elettronico, telaio al carbonio e selle di ultima generazione.
Con loro anche Ivo Borsani, titolare della CB-Immobiliare di via Palestro da oltre 30 anni con un passato ciclistico di spessore avendo corso da Esordiente e Allievo con l’U.C. Carbonate, poi da Juniores col V.C. Sommese infine, da dilettante con la Vinicola Monti di Rescaldina con direttore sportivo Giorgio Bailetti, fratello dell’Olimpionico di Roma 1960, Antonio.
Borsani, lo ricordiamo, è stato Campione Regionale Lombardo nella specialità dell’inseguimento (Pista) titolo conseguito sul prestigioso Velodromo Vigorelli di Milano.
Si è confrontato più volte anche con Giuseppe Saronni, Roberto Visentini e Paolo Rosola prima che diventassero tutti affermati professionisti.
Borsani inoltre, era una delle colonne portanti del quartetto juniores della 70 km. a squadre su strada con Visentini, Rosola e Zorzolo e poi anche in quello dei dilettanti nella 100 chilometri a squadre.
Appesa la bici al chiodo Borsani ha gestito la CB Immobiliare e, da quest’anno, anche la “Ambition Fitness” una nuova palestra ubicata in via del Fante sempre a Legnano ma non ha dimenticato la bicicletta tanto che oggi era qui tra i visitatori ad ammirare le decine di modelli, gioielli del giorno d’oggi per pedalatori di tutti i gusti ma, come ci ricorda Ivo Borsani, parafrasando quanto diceva Alfredo Binda : “Ga voren i garuni” concludendo anche con un perentorio :  “Per pedalare in armonia con la natura, basta un po’ di buona volontà”

Vito Bernardi