Domani , 2 novembre, alle 15, trasferta più che mai insidiosa per il Legnano ospite dell’Ardor Lazzate, undici affamato di punti. Punti che necessitano però anche al Legnano, reduce da due sconfitte di fila con Arconatese e Saronno, con un passivo totale di 5 reti e nessuna realizzata a proprio vantaggio. Il Legnano, mercoledì 5, al Giovanni Mari, tornerà in campo alle 20.30 contro la Besnatese, che oggi invece anticipa in casa contro la Solbiatese.

Un tour de force per i lilla che dovrà dunque essere anche ben gestito sotto il profilo delle risorse psicofisiche, considerato il minor riposo rispetto all’avversario di mercoledì sera, ma questi aspetti contano sempre poi fino ad un certo punto, perché sono le motivazioni a fare la differenza e al Legnano di certo non difettano.

L’avversario è in cerca di riprendersi, la squadra gialloblu ha tra i suoi punti di forza il difensore Marioli, ex Inveruno, il centrocampista Mira ex Arconatese e Varesina, giocatore esperto e intelligente. Panatti sulla trequarti è un altro uomo pericoloso da tenere d’occhio, così come il trentacinquenne De Angelis, la punta centrale, ma occhio anche ai funambolici Rapone e Cazzaniga, che possono esaltarsi in veloci contropiedi sul piccolo terreno in sintetico casalingo. I lilla sperano di poter recuperare almeno Leonardo Zoppi. L’Ardor se ben attaccata qualcosa fin qui ha concesso difensivamente, anche sui corner dove si piazza a zona. Arbitra Alberto Guerra di Voghera con Lorenzo De Micheli di Gallarate e Mattia Sechi di Crema.