L’anno scorso vestiva la gloriosa casacca lilla dell’ASD Legnano, quest’anno quella forse un po’ meno prestigiosa ma ugualmente importante dell’AC Bellinzona, squadra elvetica partecipante alla seconda lega svizzera in cui occupa stabilmente il ruolo di difensore di fascia.

Stiamo parlando di Daniel Rossi, giocatore legnanese classe 92 che, dopo quattro stagioni nel campionato di Eccellenza, tre con la maglia della Roncalli società in cui è calcisticamente cresciuto ed una coi lilla, ha trovato quest’anno un accordo con la formazione azzurro-granata che gli sta permettendo di vivere una significativa esperienza.

Squadra il Bellinzona allenata da  Arno Rossini, tecnico molto stimato in Svizzera che fu secondo di Petkovic proprio nella città ticinese, che ha nelle sue fila anche un altro italiano, quell’Andrea Cappelletti ex portiere della Pro Patria, ora uno dei punti di forza del Bellinzona. Primo in classifica dopo il girone d’andata, il ritorno inizierà domenica prossima, il Bellinzona tramite il suo ds Paolo Gaggi ha fortemente voluto e creduto in Daniel Rossi, facendogli firmare per questa stagione con un’opzione per la prossima.

Daniel si dice soddisfatto della scelta fatta, nonostante le difficoltà date dalla distanza che divide Legnano dalla città elvetica e dai quattro allenamenti settimanali oltre alla rifinitura del sabato mattina, il gruppo è affiatato ed i risultati lo dimostrano, il campionato è molto più impegnativo di quelli da lui disputati in Eccellenza, si gioca con più agonismo ma anche piu’ liberi dagli schemi che si attuano da noi.

Per Daniel Rossi potrebbe essere questo l’anno della sua definitiva consacrazione, giocatore dalle grandi qualità tattiche e dalle innegabili doti atletiche, ha sempre dimostrato grande abnegazione e spirito di squadra, doti che gli stanno permettendo di salire alla ribalta anche oltreconfine.