Quantcast

Continua la challenge delle giovanili dei Knights

L’idea è quella di far vivere la passione per lo sport e per la pallacanestro in modo “diverso” in questo momento di difficoltà

[pubblicita]Come coinvolgere i piccoli atleti in questo momento?
Questa è stata una domanda che in una video riunione si sono fatti allenatori ed istruttori del Legnano Basket.
Da questo Brainstorming in smart working, tra Tambo, Deds Giglietti, Ale Spoldi, Gio Silva, e Emanuele "Jerry" Gerosa è nata questa idea: "coinvolgiamo gli atleti del settore giovanile e del minibasket con semplici e simpatiche sfide".
L’idea è quella di far vivere la passione per lo sport e per la pallacanestro in modo “diverso” in questo momento di difficoltà. Il mondo dei social ci offre una grande opportunità per far interagire tra di loro i singoli ragazzi/atleti e tutte le persone che ruotano nell’universo Knights.
Le “sfide” sotto forma di Challenge, lanciate ogni sera dagli allenatori ed istruttori, sono le più varie e ogni sera alla 20.00 vengono lanciate sulla piattaforma Instagram Junior Knights Legnano.
I ragazzi si stanno appassionando a queste sfide che spaziano dalla canzone rap sul basket, alla prova di abilità, al question time…

Si mettono alla prova, sfidando anche l’imbarazzo, per passare un po’ di momenti divertenti e, perché no, per fare anche due risate.
La cose più importantenoi è non dividere ma unire.
Anche se la vita sociale si è interrotta, il concetto di gruppo e di squadra non deve scomparire in queste settimane. Per questo tutti gli istruttori del minibasket e del settore giovanile stanno coinvolgendo i propri gruppi con messaggi, chiamate, videochiamate.
L'idea è quella di non creare isolamento ma identità di squadra. Lo sport vive di contatti umani, di gioie e di emozioni e in questo periodo cerchiamo di viverle in un modo un po’ diverso senza farle dimenticare ai giovani atleti.
A riguardo anche il responsabile minibasket Emanuele Gerosa esprime la sua opinione: “Oltre a questo lato social, c'è anche qualcosa di più intimo e diretto che il mondo Legnano Basket sta facendo. Tra i ragazzi e gli istruttori sono sempre più numerose le telefonate e le videochiamate.
Il semplice saluto e la domanda “come stai?”, una parola di conforto, un messaggio personale, non farà notizia e non riceverà like sui social, ma è un'azione UNICA e PARTICOLARE che mette l’atleta al centro del nostro mondo Knights. Siamo sicuri che tutto tornerà come prima …anzi anche meglio. 1,2,3 Knights!!!”

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 27 Marzo 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore