Prosegue la trasformazione in presidio ospedaliero territoriale dell'ex ospedale "Caduti Bollatesi". Nel nosocomio di via Piave è infatti stato attivato il nuovo ambulatorio di infettivologia. Un'inaugurazione, questa, che segna un altro importante passo in avanti nella riorganizzazione, ormai quasi completata, della struttura sanitaria di via Piave. La nuova attività ambulatoriale prevede la collaborazione dell'Azienda socio-sanitaria territoriale Rhodense con l'Sc di Malattie Infettiva dell'Asst Grande Ospedal Metropolitano Niguarda con lo scopo di offrire ulteriori percorsi di diagnosi e terapia per i pazienti in ambito infettivologico. Lo specialista proveniente da Niguarda, all'interno di un programma inter-aziendale di collaborazione con l'Asst Rhodense, garantirà la necessaria esperienza e la qualità tecnico-professionale.

Diversi gli ambiti sul quale intende concentrarsi l'ambulatorio, sia per quanto riguarda le patologie infettive croniche che quelle acute: infezioni croniche dell'osso e delle articolazioni, comprese le infezioni dei devices ortopedici curate in collaborazione con l'ambulatorio di Reumatologia; infezioni a trasmissione sessuale e delle vie urinarie; infezione da Hiv e principali co-patologie associate; infezioni da virus epatite, in collaborazione con l'Sc di Gaestroenterologia dell'Asst Rhodense; infezioni correlate a viaggi, da herpes virus e in gravidanza. Prevista anche l'attivazione del servizio di valutazione della malattia epatica mediante fibroscan. "La presenza dello specialista infettivologo e degli altri specialisti del presidio ospedaliero territoriale intende offrire la presa in carico ottimale delle patologie infettive nell'ambito di un contesto multispecialistico" sottolineano dall'Asst Rhodense.

Potranno rivolgersi all'ambulatorio pazienti esterni affetti, o con il sospetto, di patologie infettive acute e croniche (infezioni croniche osteoarticolari, da Hiv o da Epatite), mediante l'impegnativa regionale di prima visita infettivologica compilata sia dal medico specialista che da quello di Medicina generale. L'accesso avviene con modalità diretta tramite il Centro unico di prenotazione o rivolgendosi al numero verde gratuito regionale 800.638638.