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Tariffa puntuale “bollente” a Legnano: “Sta creando panico nella popolazione, soprattutto in quella più anziana”

Minoranze critiche per la nuova raccolta rifiuti. Nella prima parte del consiglio comunale hanno portato a un vivace dibattito anche il progetto del centro civico San Paolo e l'insicurezza manifestata dai residenti in zona Gabinella

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Tariffa puntuale, centro civico San Paolo e stato di insicurezza nell’area Gabinella. Tre i temi della seduta di consiglio comunale che, martedì sera, 6 dicembre, hanno creato un nuovo e robusto confronto tra maggioranza e minoranza. Il dibattito si è sviluppato in ambito tecnico ma anche e soprattutto politico con “sentenze” anticipate anche pesanti sul futuro elettorale della giunta Radice. A poco sono valsi tanti chiarimenti e spiegazioni da parte di assessori e consiglieri al governo della città. Soprattutto il duo Francesco Toia – Daniela Laffusa ha avuto momenti di forte opposizione, arrivando a prevedere da parte loro, sul tanto criticato progetto della tariffa puntuale, la sconfitta  del centro sinistra nelle prossime elezioni comunali.

Tariffa puntuale – Il progetto in città non ha trovato una totale accoglienza, fin dal suo primo annuncio. Adesso, secondo la leghista Laffusa, «sta creando panico nella popolazione, soprattutto in quella più anziana».  Le rassicurazioni del consigliere delegato, Simone Bosetti, più che limitare i toni della discussione, ha finito per accentuarli. Mancanza di chiarezza, terminologia vuota, continue contraddizioni , le accuse arrivate dai banchi della minoranza. Il culmine con la previsione nefasta di una tariffa che «trasformerà le abitazioni in letamai»,  e che «sarà la ragione per cui questa giunta alla prossime elezioni non tornerà a Palazzo Malinverni».

In questo momento la Tariffa Puntuale è pronta a decollare nell’Oltresempione5 ed è già a pieno regime nell’Oltrestazione2.

Centro civico San Paolo – L’argomento torna in consiglio comunale promosso da una serie di interrogazioni della Lista Toia e della Lega. Il principale timore? Secondo Francesco Toia, i costi elevati per adeguare parte della sede dell’Agenzia delle Entrate alle esigenze del quartiere (previsti 750mila euro). A questa considerazione, Daniela Laffusa ha unito la preoccupazione per cui «questo centro civico diventerà un altro centro Pertini, con tutti i relativi contributi comunali», definendolo inoltre «un ambiente poco più grande di un appartamento». «Dove sta la necessità di questa sbandierata richiesta di aggregazione?», uno dei suoi ulteriori dubbi, concludendo comunque con una apertura: «io non sono contraria al progetto, ma, se si deve fare, facciamolo bene».

Insicurezza nell’area Gabinella – Di recente, uno sgombero in via per Castellanza ha portato alla individuazione di tre persone denunciate per occupazione abusiva. Nella interrogazione della lista Toia, la segnalazioni di varie azioni malavitose in zona, la presenza di individui poco rassicuranti, il vanificarsi di segnalazioni e denunce da parte dei residenti. Le risposte, soprattutto del comandante della Polizia locale Daniele Ruggeri, oltre all’intervento del vice sindaco Anna Pavan, sono servite a spiegare gli interventi effettuati, ma non hanno convinto pienamente Francesco Toia sui tempi adottati per mettere in sicurezza la zona.

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 07 Dicembre 2022
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