L'amministrazione comunale conferma gli impegni assunti al termine dell'incontro pubblico che si è svolto nella serata dello scorso venerdì 10 febbraio al centro civico di Cassina Nuova. Sei i punti indicati dal sindaco Francesco Vassallo per migliorare la qualità di vita della frazione e per ridurre le molestie acustiche e olfattive, prodotte dalla Bitumati 2000, più volte segnalate al Comune anche grazie alle oltre 1.300 firme raccolte da un comitato di cittadini. 

La prima buona notizia per i residenti della frazione di Cassina Nuova riguarda la carenatura dell'impianto. I lavori, che avevano preso il via nello scorso mese di dicembre, dovrebbero concludersi entro il prossimo aprile e, stando alle dichiarazioni del Comune, il valore delle emissioni dovrebbe ridursi tra il 50 e il 70% rispetto a quello attuale. L'amministrazione comunale, proprio su questo punto, ha chiarito che al termine dei lavori verrà effettuata una rilevazione puntuale dei valori per confermare la riduzione degli stessi. Prevista anche l'apertura di un tavolo istituzionale e tecnico con Città Metropolitana, Arpa, Agenzia di tutela della salute e Bitumati 2000 per cercare ulteriori soluzioni in grado di attenuare il disagio sottolineato dagli abitanti di Cassina Nuova.

Il Comune, inoltre, è deciso ad attivare un tavolo di confronto col Parco Delle Groane e con Regione Lombardia per individuare una nuova soluzione viabilistica in alternativa all'attuale rete viaria. L'obiettivo potrebbe essere quello di realizzare una nuova strada, senza però consumare un'elevata quantità di terreno tutelato dal Parco Delle Groane. Possibile, inoltre, anche l'installazione di una più centraline che permetteranno ad Arpa di rilevare le emissioni e monitorare, così, la qualità dell'aria.

Gli ultimi due impegni assunti dal Comune riguardano il futuro della città. L'amministrazione comunale potrebbe infatti rivedere il Piano di governo del territorio per individuare altre aree in grado di ospitare attività produttive simili alla Bitumati 2000 per rendere il contesto urbanistico più vivibile. L'ultimo impegno riguarda il completamento della strada provinciale 119. L'amministrazione comunale è infatti intenzionata a chiedere il completamento dell'arteria che unisce Paderno Dugnano, Senago e la Milano-Meda, come compensazione ambientale relativa alla realizzazione delle vasche di laminazione del fiume Seveso.

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