Quantcast

Lorenzo Radice, sindaco di Legnano: “Alla minoranza noi rispondiamo con i fatti e con il dialogo”

Il sindaco di Legnano nega qualsiasi motivo di tensione in maggioranza e ripete: "Se si vuole dialogare noi ci siamo e soprattutto basta con offese e insulti in consiglio comunale"

Sindaco Lorenzo Radice Legnano

«Nessuno scricchiolio in maggioranza». Così il sindaco di Legnano, Lorenzo Radice, risponde deciso al nostro dubbio, scaturito dopo l’ultima, burrascosa, seduta del consiglio comunale con la votazione sulle fontanelle rotte al parco Falcone – Borsellino, che ha visto divisa la coalizione al governo della città.

La maggioranza a Legnano si divide sulle fontanelle del parco. Un terremoto oppure solo uno scricchiolio?

«Noi rispondiamo con i fatti e non accetteremo più offese e insulti. Martedì è stato travalicato un ulteriore limite rispetto al quale merita una riflessione: insulti, offese, applausi e prese in giro a me, a noi di maggioranza ma, soprattutto, al presidente del consiglio a cui un consigliere di minoranza ha persino chiuso il microfono in diretta mettendosi platealmente a ridere e ammettendo quanto fatto», il pensiero di Radice che, sulla votazione in questione, ha poi spiegato «io stesso ho scritto a tutti di sentirsi liberi di votare come meglio ritenevano. Perché, come ho poi detto nell’intervento, a noi non interessa votare queste mozioni risibili. Avremmo votato a favore, ma se ogni tema deve essere usato per offendere, per me possono anche votarsele da sole le cose che, tanto, facciamo lo stesso».

Un atteggiamento dal quale emerge un sindaco mortificato «per lo spettacolo indecente che si sta dando ai sempre meno cittadini che ancora resistono a seguire i consigli comunali».

«Io sono convinto che l’azione di una amministrazione non viene giudicata da quante mozioni approva a un consigliere o all’altro – la sua conclusione – così come i cittadini non valutano la minoranza per quante interrogazioni o mozioni presenta. Noi stiamo realizzando il nostro programma, mozioni sì o mozioni no. Se si vuole dialogare noi ci siamo. Se si vuole cercare lo scontro costante, io a questo punto li lascio da soli».

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 09 Dicembre 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore