Sul presunto rifiuto del Comune di Legnano a celebrare le unioni civili di due donne legnanesi, interviene il Partito Democratico.

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Vorremmo intervenire sulla notizia circolata sui media anche nazionali del presunto rifiuto del Comune di Legnano a celebrare le unioni civili con due precisi rilievi.

Uno è al Comune di Parabiago. E’ ormai chiaro – stando alle  verifiche da noi fatte in mattinata – che il Sindaco di quel Comune ha palesemente strumentalizzato la vicenda. Ci risulta che nessun colloquio sia mai avvenuto fra le ragazze che vogliono coronare il loro sentimento  e il sindaco. Tantomeno con l’ufficio che ci risulta non essere ancora attrezzato per celebrare le unioni civili.

Siamo quindi di fronte ad una evidente strumentalizzazione politica che dovrebbe essere censurata da tutti, in primis dal Sindaco di Legnano.

E qui viene il secondo rilievo: lo facciamo, però , al nostro Comune e alla sua  difficoltà nel “governo di questa  notizia”.

Su questa vicenda specifica, ad esempio, sarebbe bastata una maggior precisione ed una maggior tempestività di replica per impedire che la scellerata strumentalizzazione del Sindaco Cucchi avesse il successo che purtroppo ha avuto .

Al tempo stesso concludiamo riaffermando che la legge sulle unioni civili è realtà e nessuno può ledere questo diritto.

Alberto Dell’Acqua

Segretario Pd Legnano