Sono dietro le quinte del Palio di Legnano, dirigono le cerimonie più importanti, custodiscono il Carroccio e tutti i suoi segreti. Quello del cerimoniere del Palio è un lavoro che in pochi conoscono. Si tratta di un impegno importante che viene svolto da un gruppo coeso di persone amanti del Palio e delle sue tradizioni. E lo sa bene Matteo Maggioni attuale Maestro d’armi, ovvero capo cerimoniere,  che con il suo vice Mario Bortignon è alla guida della squadra “Cerimonieri del Palio”. Proprio loro due ci hanno spiegato in maniera semplice e spontanea il compito che svolgono in silenzio gli “angeli custodi” del Palio.

Maggioni con Bartignon ci hanno raccontato anche come il gruppo ha trascorso l’anno e mezzo di fermo causato dalle limitazione dettate dall’emergenza sanitaria. E come le regole anti Covid hanno influenzato le poche cerimonie paliesche che sino ad oggi si sono svolte, come quella del 29 maggio. Nessun dubbio, poi, sul Palio che si svolgerà a settembre: «Non sarà un Palio di serie B – afferma il Maestro d’armi -. È evidente, soprattutto dopo l’ultima cerimonia che Legnano ha voglia di tornare a vivere il questa manifestazione». Quindi come ha precisato il vice Bortignon tutti i cerimonieri saranno come sempre schierati in prima linea: «Noi sicuramente ci faremo trovare pronti».