BPM e Palio, binomio inseparabile
Consegna del soldo da parte della Banca BPM alle contrade - Estratto l'ordine delle prove ufficiali - Presentata Be1, la carta personalizzata del Palio

Consegna del soldo, ieri sera, martedì 19, nella sempre suggestiva cornice del Castello, da parte della Banca BPM alle contrade. «Il Palio e la Banca condividono la storia e il piacere per le cose ben fatte – ha commentato Mario Anolli, presidente del consiglio di gestione di BPM –. La consegna del soldo è un contributo simbolico di vicinanza al territorio», «Ci piace riconoscere il nostro legame con le tradizioni e questa città – ha aggiunto Iacopo Di Francisco, responsabile della Banca Popolare di Milano –, ma soprattutto riconoscere la passione di persone che ogni anno organizzano una manifestazione così bella».
Una ricca serata di presentazioni e iniziative, a cominciare dalla carta prepagata e personalizzata che la Banca Popolare di Milano ha lanciato in occasione del Palio e presentata ufficialmente durante la consegna del soldo. A spiegare le novità e le funzionalità della Be1, questo il nome della carta, il responsabile del distretto ovest di BPM Mauro Mezzanzanica (clicca qui per i dettagli dell'iniziativa). Presenti, per la BPM, anche Matteo Cidda responsabile comunicazione, Ambrogio Pizzamiglio responsabile retail e Fabio di Girolamo responsabile eventi sponsorizzazioni e beneficenza.
Estratto poi, sempre a cura dei dirigenti della BPM, l'ordine con il quale le contrade proveranno sulla pista del Campo venerdì 29 e sabato 30. Con inizio alle 7 e con ingressi ogni mezz'ora, venerdì mattina vedremo impegnate le contrade in questo ordine: Sant'Erasmo – San Bernardino – San Domenico – San Martino – La Flora – San Magno – Sant'Ambrogio – Legnarello. Sabato, ingressi in ordine invertito. Ricordiamo che anche giovedì 28 la pista sarà aperta per prove non ufficiali, con inizio alle 8 e ordine identico a quello di venerdì 29.
Svelato poi il peso del Palio 2015: 1176 grammi d'argento realizzati da Ale Guzzetti. Nato a Tradate, Guzzetti è stato tra i 100 artisti al mondo che, nel 2000, è stato invitato a Londra per un'esposizione. «In questa opera è racchiuso tutto lo spirito del Palio – ha illustrato l'artista -. Il basamento, che è il peso vero e proprio, è un ferro di cavallo e rappresenta anche un porta fortuna. Ho vissuto 10 anni a Legnano e guardavo tantissimo i costumi e i ricami, ho voluto quindi citare i carri, le lance e la battaglia, ma in termini un po' astratti».
Infine, durante la cena, un omaggio al Gran Maestro del Collegio dei Capitani e delle Contrade Romano Colombo e alla città con nuovi stemmi da posizionare all'interno del Cenobio al posto di quelli ormai datati e, per due contrade (La Flora e Legnarello), considerati non più attuali. L'idea, nata da Roberto Clerici e supportata dai gran priori di contrada, è stata realizzata da "La giostra dei sogni" di Legnano che ha confezionato gli 8 stemmi in ceramica, completamente a mano.
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