Un malore in casa verso mezzogiorno, l'allarme lanciato attraverso la app di Progetto Vita alle 12:09 e cinque minuti dopo ben tre volontari sul posto, pronti a dare una mano. E' successo ieri a Cerro Maggiore, nella zona del vecchio campo sportivo.

Attraverso la app Progetto Vita, che lancia immediatamente una chiamata al 118 e avverte i volontari di Progetto Vita nelle vicinanze in caso di sospetto arresto cardiaco, tre persone si sono recate sul posto: due di loro sono residenti in zona, una di passaggio. Due dei primi soccorritori hanno portato sul luogo del malore due dei defibrillatori semiautomatici installati nelle vicinanze. Fortunatamente non è stato necessario intervenire con un DAE: la persona colpita dal malore non ne ha avuto necessità.

«Nonostante i Dae non siano stati utilizzati, questo fatto è servito per testare l'efficacia della app – commenta Mirco Jurinovich, presidente dell'associazione Sessantamilavitedasalvare –. I "first responder" sono arrivati sul posto cinque minuti dopo l'allarme, mentre i soccorsi, allertati in codice verde, solo dopo 38 minuti. Per le patologie cardiache il tempo di risposta nei soccorsi è fondamentale per salvare una vita. Invito quante più persone possibili a scaricare la app di Progetto Vita (disponibile gratuitamente per Android e Ios, ndr) perchè può essere davvero utile. Auspico che anche in Lombardia, come sta accadendo in Emilia Romagna, si possa presto sperimentare il lancio dell'allarme tramite app direttamente dalla centrale operativa del 118».

La app di Progetto Vita, oltre a segnalare casi di allarme, permette di vedere su una mappa tutti i defibrillatori semiautomatici presenti sul territorio.