È di Parabiago l'adolescente di 14 anni (E.M.) deceduto ieri sera, martedì, 9 agosto, per un tragico investimento ferroviario sulla linea Milano-Gallarate (clicca qui per il servizio precedente).

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il 14enne, con il cellulare in mano, stava attraversando a piedi il passaggio a livello inutilizzato che si trova poco prima della stazione di Parabiago. Verso le 19.40, il violento impatto con il treno Venezia-Ginevra, che ha poi fermato la sua corsa sul binario tre della stazione parabiaghese. Il giovane è deceduto sul colpo.

Gli inquirenti ipotizzano che E.M. non abbia sentito il rumore del convoglio in quanto impegnato ad effettuare una chiamata al cellulare. Al momento, tuttavia, non ci sono coferme.

A poca distanza dal luogo dell'incidente i militari hanno trovato la bicicletta utilizzata dall'adolescente.

Il mezzo era appoggiato al muretto della ferrovia in prossimità del passaggio a livello, ormai chiuso da tempo che si trova nella frazione di Villastanza.  Attraversamento quest'ultimo che collegava le vie Olona e Tanaro ed oggi invaso da sterpaglie.

I rilievi della Scientifica sono proseguiti fino a tarda notte, così come gli accertamenti della Polfer di Milano. Sul posto anche i Vigili del Fuoco.

Sulla linea Milano-Gallarate si sono verificati ritardi fino a due ore e cancellazioni di alcune corse. Solo alle 23 la circolazione è tornata alla normalità.

Le indagini, condotte dai carabinieri della Compagnia di Legnano sotto la Procura di Busto Arsizio sono ancora in corso.

La salma del giovane è all’ospedale di Legnano.