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Alberto Centinaio e il “caso Serravalle”: «Rosaria, onesta, capace e sempre al servizio disinteressato  della politica

Il nostro ex sindaco manifesta il suo pensiero sulla vicenda che ha coinvolto Rosaria Rotondi, che merita: "rispetto per i tanti anni di impegno e di dedizione  nelle istituzioni pubbliche"

serravalle

Ho appreso con grande rammarico la sentenza della Cassazione che ha reso definitiva la condanna dell’amica Rosaria Rotondi in merito al “caso Serravalle”. Come tanti cittadini le sono vicino conoscendo quanta sofferenza le ha procurato la lunga e complessa vicenda soprattutto perché si tratta  di persona onesta, capace e sempre al servizio disinteressato  della politica non solo cittadina. Le sono vicino con tutto il rispetto che si merita per i tanti anni di impegno e di dedizione  nelle istituzioni pubbliche.

Alberto Centinaio


(m.tajè) – Ci associamo al pensiero del nostro ex sindaco. Come nel 2019, anno in cui risale la sentenza d’appello della vicenda giudiziaria, torniamo a ribadire che a Legnano  la dr.ssa Rotondi  si è sempre manifestata come un politico e un amministratore pubblico integerrimo. Le sentenze non si discutono, si rispettano. Certo, ma la condanna definitiva non toglie nulla al rispetto che merita sempre la dr.ssa Rotondi.

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 22 Gennaio 2022
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