Caro direttore, ieri pomeriggio, durante una corsetta pomeridiana a Castellanza, di ritorno verso casa vedo due ragazzini, che davanti a una gelateria sputano più volte dell’acqua a terra!

Rallento un po’ e con cortesia faccio notare che non è il caso, in questo momento, fare una cosa di questo tipo e dopo un “che te ne frega a te” riprendo la corsa, riflettendo sulla risposta maleducata data a un adulto e lo scarso senso di consapevolezza dei due ragazzetti. Fatti alcuni metri, mi accorgo di essere inseguita dagli stessi in bicicletta, che mi bloccano all’altezza del parco della LIUC, chiedendomi conto del rimprovero e dandomi della “svitata” per avere osato rivolgere loro la mia osservazione. Cerco di ragionare con loro e far capire che la loro azione potrebbe mettere a rischio la salute degli altri, quando dal parco due “adulti”, dopo avere fumato una sigaretta con un “strano odore”, con fare minaccioso e con parolacce mi invitano a lasciare in pace i due ragazzini!!

Ho creduto di vivere in un modo alla rovescia! Io, che sono stata inseguita e insultata dai ragazzetti, sono anche minacciata da due “adulti”, anche loro poco rispettosi delle buone regole di convivenza civile!

Riprendo la mia corsa verso casa, avverto il 112 del fatto e vengo anche rimproverata dai miei figli adolescenti per essermi messa in pericolo…..a causa di un cortese avvertimento! Ma siamo sicuri che andrà tutto bene, dopo questa emergenza? Cordialmente
M.C.