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LA GIORNATA "MODELLO" DI UN PENDOLARE TRA RITARDI E DISAGI

15 Febbraio 2009

Riceviamo e pubblichiamo:

Dal sito di Altomilanese in rete ho letto l'articolo di Stefano Quaglia in merito alle iniziative dei sindaci del territorio al fine di tentare di dare una soluzione a questo gravoso problema.

Nel chiedermi come mai  a queste iniziative non vi è stata anche  la partecipazione del sindaco di Legnano, sebbene i pendolari di Legnano sono centinaia e centinaia( oserei dire migliaia), vorrei far partecipi anche voi di cosa e come questi nostri concittadini devono affrontare ogni giorno  il percorso ad ostacoli per arrivare in ufficio e fare ritorno.

Ecco la giornata tipo del pendolare legnanese :
Capita spesso che arrivi in stazione ( dopo esserti svegliato di buon ora) e sentire l'annuncio che il treno atteso ha un ritardo, a volte anche di 40 minuti !!!

Cosa devi fare? Magari sei in prova e non puoi arrivare tardi per non rischiare di non essere confermato; quindi rapida decisione : aspetto o prendo il pulman ? vai a prendere in pulman della Movibus e naturalmente devi pagare il biglietto perchè il tuo abbonamento del treno non è valido per movibus ( ma non si potrebbe realizzare un unico abbonamento per Legnano/Milano e viceversa valido per tutti i mezzi ? ).

Arrivi a Milano e devi prendere magari un paio di mezzi per arrivare in ufficio.

Finalmente arrivi, naturalmente in ritardo  e speri che almeno il viaggio di ritorno sia meno faticoso.

Macchè, arrivi a Garibaldi e scopri che il tuo treno è stato soppresso, poi magari annunciano che ne partirà uno al binario tal dei tali, corri per raggiungerlo…ma no, ti dicono ancora che partirà da un binario ancora diverso… altra corsa ….invano perchè poi ti dicono che è stato soppresso !

Vai di corsa a prendere il passante : che disastro, devi stare in piedi o seduto sui gradini ma sei così ammucchiato che fai fatica a respirare , sebbene dopo tutte quelle corse ne hai bisogno.

Arrivi a Legnano, naturalmente in forte ritardo e…. alla fermata dell'autobus cittadino … devi aspettare magari un'altra mezz'ora !!! Arrivi a casa morto. Domani? Si vedrà, ma tanto sai già che sarà ancora così.Il signor sindaco queste cose le sa o fa finta di non saperle? (tanto a lui e a nessuno della giunta toccano da vicino) ;cosa fa per migliorarle ?

Saluti

Lettera firmata

In mattinata, un primo commento:
– Dopo moltissimi anni da pendolare, adesso vivo queste vicende essenzialmente come padre di un universitario che frequenta a Milano, e solo saltuariamente da utente.Vedo che, nonostante tutti i vari interventi promessi, la situazione dei pendolari va sempre più peggiorando. Se poi si avranno dei clamorosi interventi di protesta, che almeno nessuno venga a dire che non sapeva.


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