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“La stazione di Rescaldina è in uno stato di abbandono totale”

stazione rescaldina

24 Novembre 2023

Gentile redazione,
la stazione di Rescaldina versa in uno stato di abbandono totale. Dopo gli infiniti lavori all’ascensore della banchina sul binario 1, si sono susseguiti a catena molti disguidi che stanno arrecando disagio ai pendolari. L’ascensore sopra citato doveva entrare in funzione il 31 maggio, ma dopo sei mesi è ancora fermo e la data di messa in servizio viene continuamente posticipata. Di conseguenza persone con difficoltà motorie e su sedie a rotelle non possono usufruire dei servizi.
Su quattro porte automatiche ne funzionano solo due. Da più di due settimane le obliteratrici e la macchinetta per fare i biglietti non funzionano più (sembra un problema di alimentazione elettrica) e quindi non è possibile convalidare il titolo di viaggio o attivare l’abbonamento. Le piastrelle vicino alla linea gialla sono pericolanti, rotte o addirittura non presenti. Alcuni mesi fa alla sera era presente una guardia giurata per il controllo della stazione e oggi questo servizio non esiste più. La sicurezza non è un servizio che può durare qualche mese ma deve essere continuativo nel lungo periodo.
Inoltre molti problemi stanno persistendo nel tempo e ad oggi non trovano ancora soluzione: la velostazione è divelta e mancano grate di protezione, lasciando le biciclette in balia dei ladri. Il sottopasso tra i due binari è praticamente un orinatoio e il sottopasso pedonale tra il Bosco della Pace e il parcheggio di via Piave è praticamente abbandonato. Luci parzialmente funzionanti o rotte, nessuna telecamera, muri scrostati e pluviali tutti otturati (dove crescono addirittura le piante). Tutto questo rende la stazione il posto ideale per il ritrovo di tossicodipendenti. Oltre all’alluminio bruciato utilizzato per consumare alcune droghe, è facile imbattersi anche in deiezioni umane.
Ferrovie Nord e Trenord tacciono dopo le continue segnalazioni sapendo benissimo la situazione delicata che Rescaldina sta vivendo per quanto riguarda il traffico di stupefacenti. Lasciare una stazione senza manutenzione e nel degrado, soprattutto sull’asse Malpensa, è un’azione molto pericolosa che può portare anche ad un minor afflusso di pendolari nel tempo.

Lettera firmata

stazione rescaldina

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