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IN MILLE FIRMANO "FERMIAMO LA BETONIERA"

24 Novembre 2010

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Nella foto, da sinistra il consigliere regionale Fabrizio Cecchetti, l'assessore provinciale Marina Lazzati, Andrea Binacchi portavoce Insieme per il Domani, il senatore Massimo Garavaglia, il consigliere provinciale Stefano Candiani, Ezio Proverbio(Insieme per il Domani), Claudia Bollini (Lega Nord)

A seguito della raccolta firme contro la cementificazione a Cerro Maggiore e a Cantalupo, riceviamo e pubblichiamo:
 

Le dichiarazioni di Binacchi (Insieme per il Domani ) e Provini (Lega Nord)
‘Mille fime in trenta giorni! Trenta giorni ricchi di pioggia, pioggia che non ha fermato i cerresi ed i cantalupesi. I nostri concittadini ci hanno sostenuto e ci hanno dato questo incarico: fermare in ogni modo la speculazione edilizia e la devastazione del verde che il Sindaco Antonio Lazzati ed il Partito Democratico stanno attuando a Cerro e Cantalupo. Il campanello d’allarme per il Sindaco e per il P.D. sta squillando. La loro credibilità vacilla. Molte delle persone che hanno sottoscritto la nostra proposta sono elettori del P.D. insoddisfatti, alcuni sono addirittura tesserati. Hanno firmato anche dei fidatissimi del Sindaco. Insomma la nostra proposta ha trovato i favori della gente comune, ha superato gli schieramenti. Siamo riusciti ad interpretare le richieste dei nostri concittadini che ci hanno premiato con il loro grande sostegno’.

‘La proposta di modifica al P.i.i. “la Boretta” corredata dalle firme raccolte sarà presenta al Sindaco che, come previsto dallo Statuto comunale, dovrà convocare entro 30 giorni una riunione ufficiale e, a quel punto, lui e la sua maggioranza si dovranno esprimere a favore o contro i cittadini di Cerro e Cantalupo.’

La dichiarazione dell'ass.Marina Lazzati
‘Pare incredibile che proprio il Partito Democratico oggi sostenga il recupero dell’area ex Bernocchi con la costruzione di 9 altissimi palazzi ed un immenso centro commerciale, quando pochi anni fa proprio loro presentarono una mozione per mantenere industriale quest’area; mozione che fu approvata all’unanimità da tutte le forze politiche. Che cosa ha fatto cambiare idea ai vertici cittadini del Partito Democratico? La precedente giunta aveva approvato nel 1999 un piano regolatore che lasciava oltre il 55% del territorio a verde, parchi e zone agricole. L’attuale maggioranza, lista Lazzati e P.D., con le varianti al piano regolatore che ha approvato e sta realizzando (Tetti Verdi al posto di un area agricola, il Condominio Gaia al posto di appartamenti per anziani, un supermercato sull’area industriale ex Brenta), ha ridotto al 45% la porzione del territorio destinata al verde. A ciò si aggiunga la Logistica realizzata grazie ad un’altra variante approvata dallo stesso Sindaco Antonio Lazzati; il recupero dell’ex Bernocchi con 9 palazzi ed un centro commerciale a Cerro e 3 palazzi a Cantalupo. Infine il nuovo Piano di Governo del Territorio prevederà nuove aree edificabili e così il disastro sarà completo. Per fortuna i cerresi ed i cantalupesi stanno capendo che le promesse fatte dal Sindaco Antonio Lazzati durante la scorsa campagna elettorale (azzeramento dell’edificazione in primis) sono cadute nel vuoto e hanno voluto dargli un segnale sottoscrivendo la nostra proposta popolare’. 

Le dichiarazioni del consigliere regionale Fabrizio Cecchetti e del senatore Massimo Garavaglia
‘Non si può continuare a distruggere il territorio. Un progetto scellerato come quello portato avanti da questa amministrazione di centro sinistra non ha spiegazione. 9 palazzi di 9 piani e l’ennesimo centro commerciale al posto di una fabbrica e 3 palazzi di 6 piani al posto di un parco giochi per i bambini! Ma quale futuro ha in mente questo Sindaco per il suo Paese? Terremo alta l’attenzione sulla problematica e, qualora sia richiesto il nostro intervento, noi saremo pronti a supportare altre iniziative a favore dei cittadini. Per ora facciamo i complimenti ai militanti ed ai sostenitori della Lega Nord ed agli esponenti della Lista civica per il lavoro sin qui svolto nell’interesse di Cerro Maggiore’. 

La conclusione di Provini
‘Ancora una volta vogliamo ringraziare l’impegno dei ragazzi della lista civica. Hanno sfidato i pregiudizi delle altre forze politiche ed hanno accettato la nostra collaborazione. Questa raccolta firme era il banco di prova. È stato superato a pieni voti. Da qui si deve partire per migliorare Cerro e Cantalupo. Cambiare si può’.
 
E quella di Binacchi 
‘Sia i cerresi che i cantalupesi cercano persone che mantengano quello che promettono, che si interessino dei loro problemi e che vogliono migliorare il paese in cui vivono, persone oneste e sincere, che si prendano la responsabilità di governare la cosa pubblica nell’interesse di tutti; insomma cercano persone come quelle che c’erano in piazza domenica: come i sostenitori di Insieme per il Domani e Lega Nord’.  

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