Soprattutto, ritengo sia un merito tentare di fare politica senza urlare e senza farci distrarre dai problemi veri della gente; non cedere a qual populismo di piazza che sembra aver stregato i maggiori Partiti.
 
E’ necessario, così come dovrebbe essere normale per una classe politica, farci carico dei bisogni concreti del nostro territorio: cercando, con tenacia e competenza, di formulare proposte e progetti che diano risposte immediate ma che, soprattutto, sappiano guardare al futuro.

Dobbiamo proporci e trovare consenso con la propria normalità, con attenzione ai problemi concreti, ricordando che le persone più che di nuovi miracoli, hanno oggi necessità di opere e progetti realizzabili, di una vera politica di sostegno e rilancio delle famiglie, di una rinnovata fiducia e credibilità nelle Istituzioni, di una ritrovata Identità attorno a valori che hanno plasmato questo Paese.

E solo dando l’anima per qualcosa in cui si crede veramente, si potrà saltare l’ostacolo e ampliare lo sguardo: quello stesso sguardo che, sempre di più, il nuovo modo di intendere la politica da parte di alcuni, sta rendendo cieco.
Insieme, dovremo contribuire a far si che l’UDC si riprenda quel posto nel panorama politico nazionale che gli compete e che, solo temporaneamente, qualcuno si illude di aver fatto proprio.

In queste Elezioni Regionali, tra i candidati che rappresenteranno l’UDC, io ed il gruppo dirigente della Sezione di  Legnano sosterremo Luigi Baruffi: il quale, in questi anni, ha ricoperto la carica di Segretario Regionale, a volte anche con punti di vista diversi dal mio. Ma, in una Politica fatta di gente che migra da un Partito all’altro per meri interessi personali, ritengo che il senso di appartenenza e la coerenza debbano essere premiate. Per questi motivi chiedo alle elettrici ed agli elettori di Legnano e del territorio di votare UDC e di scegliere Luigi Baruffi.

Gianfranco Tripodi
Commissario UDC Legnano