1 Giugno 2023

Egregio direttore,
ci permetta, attraverso il Suo giornale, d’indirizzare queste parole al nostro medico, da oggi in pensione.
Si parla troppo spesso di casi di malasanità e, a volte, anche di medici che trattano i pazienti come fossero dei numeri. Ecco, ci sembra giusto mostrare anche l’altra faccia della medaglia, rappresentata da quei medici per i quali il lavoro è una vera e proprio vocazione. Sono medici che compiono il loro dovere ogni giorno, in silenzio, ma che meritano proprio per questo di essere elogiati pubblicamente, almeno una volta.
Grazie della Sua attenzione.

Carissimo dott. Alberto Toniolo, egoisticamente siamo addolorati per la Sua scelta. Per noi sicuramente così come per tutti gli altri suoi pazienti, la Sua decisione di godere della meritata pensione equivale a una grandissima perdita.
Non sappiamo cosa ci riserverà il futuro in termini di salute. Con Lei come nostro medico, eravamo al sicuro, grazie al suo approccio paziente, umano, responsabile ed esperto. Detto questo, però a malincuore, capiamo che anche Lei ha una vita da vivere.
Perciò le auguriamo veramente di trovare in questa nuova vita, tanta serenità e di recuperare ciò che, per il dovere di occuparsi degli altri, ha finora trascurato. Ciò che Lei ha fatto per noi rimarrà nella galleria dei nostri ricordi migliori, perché non è stato solo un medico eccezionale, ma anche un uomo di non comune sensibilità e umanità.
Con immenso affetto e gratitudine, i migliori auguri per il nuovo cammino.
Grazie di cuore e che Dio la benedica.
Carluccio, Rosy, Isabella e Luisa Nebuloni con le loro famiglie