Crisi Medical Sciences, Scurati: “Un patrimonio da difendere”. In Regione Lombardia la vertenza di Nerviano
Regione Lombardia ha convoca audizione urgente sulla crisi occupazionale della Nerviano Medical Sciences. A seguito dell'audizione è stato annunciato

NMS di Nerviano a settembre avvierà un percorso di ristrutturazione i cui termini ancora non sono chiari e la Regione ha espresso il suo «massimo impegno per salvare posti di lavoro, prosegue dialogo con proprietà». Ad annunciarlo è Silvia Scurati, vicepresidente della Commissione Attività produttive della Regione Lombardia e consigliere regionale della Lega, dopo l’incontro con le parti sindacali e la proprietà in Regione Lombardia: «Oggi in IV Commissione Attività produttive si è tenuta l’audizione urgente che avevo richiesto nei giorni scorsi per affrontare la grave crisi occupazionale che coinvolge la Nerviano Medical Sciences». Nel corso dell’incontro sono intervenuti proprietà aziendale, organizzazioni sindacali, Comune di Nerviano e la Città metropolitana di Milano. L’audizione si è tenuta nella sede regionale in Lombardia. L’obiettivo era affrontare il rischio di perdita dei 90 posti di lavoro altamente specializzati, in seguito alla possibile chiusura dell’azienda biotech dedicata alla ricerca e sviluppo di farmaci oncologici. «È stato un momento importante per ascoltare le parti in causa e raccogliere tutti gli elementi necessari ad attivare ogni strumento utile alla salvaguardia dei posti di lavoro e del presidio scientifico di Nerviano», ha affermato Scurati, sottolineando l’urgenza dell’intervento regionale.
Regione Lombardia ha confermato il proprio impegno, «per quanto di propria competenza», e la volontà di mantenere un confronto costante con l’azienda anche considerando la partecipazione a bandi su ricerca e innovazione. Scurati ha definito questo «un segnale importante che apre alla possibilità di reintegrare parte dell’occupazione e di rilanciare le attività su nuove basi. «Come Lega e come Regione Lombardia – prosegue Scurati – riteniamo imprescindibile la tutela di un patrimonio di competenze così rilevante e strategico per il sistema della ricerca e dell’innovazione lombarda». L’audizione è stata presentata come l’inizio di un percorso istituzionale di confronto con tutti gli attori coinvolti, anche in vista del percorso di ristrutturazione aziendale previsto a settembre, «i cui termini ancora non sono chiari». Scurati ha concluso ribadendo l’attenzione costante della Regione: «La Lega continuerà a seguire con attenzione questa vicenda – conclude Scurati –. Regione Lombardia c’è, come sempre, per difendere lavoro, ricerca e sviluppo sul territorio». Rimangono incerti i dettagli del piano di ristrutturazione aziendale, prevista per settembre. Le parti coinvolte hanno concordato di proseguire il confronto nelle settimane a venire per definire strumenti di intervento e misure di tutela.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.