«Non facciamo passare altro tempo, il mercato di Legnano ha bisogno di un serio intervento di riqualificazione per tornare ad essere un mercato di qualità come lo era in origine». A rinnovare l’appello all’amministrazione comunale, a gran voce, è Gigi Vacca, referente di Confcommercio Legnano per gli ambulanti, categoria che si trova forse più di altre ad attraversare un periodo difficile tra caro carburante e rincari generalizzati, dopo la dura battaglia del Covid. «Prima di Natale, a seguito di un sondaggio diffuso tra gli ambulanti – spiega Vacca – abbiamo avuto un incontro con il sindaco Lorenzo Radice e l’amministrazione comunale. Ci siamo trovati d’accordo su tutti gli argomenti messi sul tavolo: le soluzioni messe sulla carta per riqualificare il mercato incontrano il nostro favore ma quello che chiediamo a gran voce è che vengano concretizzate al più presto, senza attendere che il Governo dia le indicazioni necessarie per la  direttiva Bolkenstein per il rinnovo delle concessioni: questa è solo burocrazia che allunga i tempi. Nel frattempo si può partire con un intervento che attendiamo da anni».

Nello specifico la riqualificazione del mercato prevede una nuova organizzazione degli spazi, nuove attività che possano rendere più completa e più variegata l’offerta, e la limitazione di un’area ben definita per la vendita di merci usate, oltre che il rinnovo delle concessioni: «Siamo passati dai 180 banchi iniziali a un centinaio di posti fissi – spiega Vacca – il mercato deve essere ricompattato, raggruppato e sistemato (bagni, colonnine, sentieri…), togliendo i posti vuoti e aggiungendo le merceologie mancanti: noi vogliamo un mercato di qualità e non c’è più tempo da perdere. In altri Comuni i risultati degli interventi di riqualificazioni sono già evidenti: basta andare a fare un giro a Fagnano Olona per accorgersi di come un mercato può rinascere».

Riorganizzazione degli spazi, area per le merci usate e nuovi banchi: così rinasce il mercato di Legnano