Rho, si masturbava dietro la porta della vicina: arrestato
Il 71enne attendeva il rientro della sua vicina e portava a termine la sua "procedura". Gli agenti del commissariato di Rho-Pero l'hanno colto sul fatto e arrestato
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Perseguitava da circa 2 mesi la sua vicina di casa nascondendosi dietro la porta dì ingresso per masturbarsi e lasciando evidenti “tracce” della sua azione: gli agenti del commissariato di Rho lo hanno arrestato sabato sera in flagranza di reato. Teatro della vicenda è uno stabile di via Fosse Ardeatine, a Rho, dove vivono sia il persecutore, un uomo di 71 anni, e la sua vittima, una donna di 50 anni
La donna che abita da sola in quell’appartamento, si era presentata al commissariato rhodense ormai esausta e per denunciare che da oltre un mese un suo coinquilino la perseguitava con azioni piuttosto “dirette”: l’uomo approfittava della presenza in casa della donna per posizionarsi dietro la porta della vittima, abbassarsi i pantaloni e infine masturbarsi. La donna notando delle continue macchie di liquidi sulla sua porta solo in determinati orari era riuscita ad osservare dallo spioncino e identificare il suo coinquilino effettuare periodicamente quelle “manovre”.
Il perdurare di questi fatti, l’assenza di una qualsiasi motivazione e di un qualsiasi rapporto di conoscenza se non ha causato alla donna uno stato crescente di ansia e paura. Formalizzata la denuncia gli Agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Rho Pero hanno effettuato una serie di appostamento negli orari “sospetti” e ieri, sabato 18 gennaio, verso le 18 hanno colto sul fatto l’uomo: accortosi che la donna era rientrata, il 71enne era infatti uscito dal suo appartamento per le solite “procedure”. L’uomo è stato bloccato e poi accompagnato negli Uffici del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Rho Pero dove è stato poi arrestato per atti persecutori. L’uomo ha commentato dicendo che a suo modo di vedere l’arresto per le azioni che da tempo commetteva gli “sembrava eccessivo”. La vittima, invece, sollevata dalla fine di questa vicenda ha ringraziato gli agenti.
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