Baci e palpeggiamenti al buio di uno scantinato a San Vittore Olona. Le molestie, perpetrate due anni fa da un datore di lavoro ai danni di una giovane dipendente, sono costate un anno e due mesi di reclusione all'uomo.

L'egiziano 41enne, titolare di una piccola impresa di pulizie, è stato condannato in rito abbreviato per violenza sessuale dal GUP milanese Anna Maria Zamagni e dovrà risarcire la vittima con 5mila euro.

Durante il lavoro, una volta scesi nello scantinato di un cliente, il titolare cercò di approfittare della ragazza. La sua giustificazione: aver frainteso la gentilezza della giovane. Saputo del forte mal di testa del capo, la ragazza si propose di baciargli la fronte. Tanto bastò all'uomo, per essere «preso dal diavolo».