Si reca in aereoporto con una zanna di elefante, un crocifisso in legno con un Cristo in avorio e tre corni di rinoceronte nella valigia. Si tratta di un cinese di 45 anni, residente nella provincia di Lecco che è stato individuato durante le incessanti attività di contrasto ai traffici illeciti svolta dai militari della Guardia di Finanza di Malpensa, in collaborazione con il personale dell’Agenzia delle Dogane.

L'uomo, giunto allo scalo varesino nella tarda mattinata di sabato scorso e in partenza per Pechino, ha inizialmente dichiarato, ai militari che lo hanno sottoposto a controllo, di aver acquistato un crocifisso in legno ed avorio in Italia.

Ma, a seguito di ispezione del bagaglio a mano, sono stati trovati anche una zanna di elefante anch’essa in avorio e ben tre corni di rinoceronte.

Questi ultimi stanno diventando sempre più ricercati e, specialmente in Asia, risultano essere molto ambiti in quanto utilizzati nella medicina tradizionale come ingrediente di cure per l’impotenza o l’influenza, ma senza alcun fondamento medico – scientifico, visto che il corno è fatto di cheratina. Il corno viene inoltre venduto sul “mercato nero” a prezzi altissimi e, in questi casi, può arrivare a raggiungere il prezzo della cocaina.

In seguito alle verifiche effettuate dal personale del Corpo Forestale dello Stato, si è proceduto, quindi, a sequestrare quanto rinvenuto in base alla normativa sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione, firmata a Washington il 3 marzo 1973 (legge n. 150/1992) e ad irrogare una pesante sanzione amministrativa nei confronti del responsabile.

Continua la costante l'attività di presidio degli spazi aeroportuali da parte della Guardia di Finanza di Malpensa a difesa della sicurezza economico finanziaria del nostro Paese e dell’Unione Europea.