L'onorevole pentastellato Riccardo Olgiati torna a sostenere la riattivazione dell'ex ospedale di Legnano per l'emergenza coronavirus, nonostante questa strada sia stata dichiarata impraticabile dal direttore dell'Asst Ovest Milano e oggi (17 marzo) anche dalla Regione.

«Due settimane fa ho lanciato la proposta di valutare la riapertura del vecchio Ospedale di Legnano, una struttura che è sì abbandonata da 10 anni ma che aveva reparti appena costruiti e che si presterebbe benissimo a salvare vite umane in un periodo in cui sappiamo quanto è fondamentale liberare spazi per le terapie intensive. Da qualche giorno vedo con grande piacere che anche la ADL Cobas – Lombardia ed i dipendenti del nuovo Ospedale sponsorizzano questa possibilità, e chi meglio di loro può capire la bontà dell'idea?  – domanda Olgiati – nonostante il riscontro che mi è arrivato dal Direttore dell'ASST Milano-Ovest Dott. Odinolfi che ritiene non percorribile la strada, ieri ho insistito riscrivendo all'assessore Giulio Gallera per invitarlo ad effettuare un sopralluogo e prendere seriamente in considerazione l'idea, anche perchè nella quotidiana conferenza stampa della Regione lo stesso assessore non più tardi di due giorni fa ha menzionato il vecchio Ospedale di Legnano tra quelli su cui si sta ragionando.

Legnano sta già facendo la sua parte grazie alla straordinaria professionalità ed alla dedizione di medici, infermieri ed operatori sanitari che quotidianamente sono impegnati nella cura e nel salvataggio di pazienti affetti da Coronavirus ma può fare ancora di più e la conferma arriva proprio dalla loro voce diretta».

Alla richiesta di Olgiati si unisce anche il M5S di Legnano con il suo candidato sindaco Simone Rigamonti chiedendo «con forza che la Regione Lombardia si adoperi senza ulteriori ritardi affinchè il vecchio Ospedale di Legnano possa diventare operativo per far fronte all’emergenza Covid-19 ed alla emergente carenza di posti letto con assistenza alla respirazione. L’Ospedale di Legnano vero che non è operativo da circa 10 anni, ma è una struttura con impiantistica pronta all’uso, completamente cablato e di immediata fruibilità. Non si chiede di rinunciare al progetto di creare un ospedale nei padiglioni fieristici milanesi, ma di affiancare una vera struttura ospedaliera, in disuso, che potrebbe salvare vite in pochissimo tempo. Sembra, peraltro, che a seguito di generose elargizioni i fondi siano di facile reperibilità, quindi Legnano potrebbe fare la differenza!»