Il primo a mettere alla gogna mediatica i cittadini che abbandonano i rifiuti era stato il sindaco di Bari, Antonio Decaro, con la rubrica "Lo schifoso del giorno". Nel Legnanese c'era già stato un precedente, con il sindaco di San Giorgio su Legnano Walter Cecchin che aveva postato sui social le immagini relative ad un "furbetto" della spazzatura incastrato dalle telecamere. Ora è il turno del primo cittadino di Rescaldina Michele Cattaneo per la "denuncia" a mezzo social di «uno degli incivili che sporca il luogo in cui vive», già sanzionato dalla Polizia Locale.

Una scelta dettata dalla volontà di dimostrare che «le fototrappole ci sono, sono operative e si sta lavorando al problema». Ma soprattutto dalla necessità di «far toccare ai cittadini che a volte può essere il vicino di casa o una persona che si vede passare per il paese a sporcare» e proprio per questo «il controllo sociale è importantissimo: finchè non si farà questo passaggio sarà una battaglia persa, perchè le fototrappole non saranno mai sufficiente. É fondamentale che ognuno di noi si prenda cura del proprio "pezzetto"».

Le foto di oggi sono le prime ma non saranno le ultime: il sindaco, infatti, preannuncia per i prossimi giorni nuove "puntate". Ed è anche intenzionato a chiedere al comitato di redazione del periodico comunale "Partecipare" di poter pubblicare le immagini sul prossimo numero in uscita.