Quantcast

Lainate, sulla situazione della mensa scolastica “i nodi vengono al pettine”

Il Partito democratico all'attacco dopo gli ultimi episodi e il ritovamento di insetti nei pasti: "Le proteste sulla qualità del servizio risalgono allo scorso novembre"

Lainate, sulla situazione della mensa i nodi vengono al pettine: è questa la posizione del partito democratico dopo che, nei giorni scorsi, altri insetti sono stati trovati nel cibo distribuito alle mense scolastiche.

Nello scorso mese di novembre iniziarono, in seguito alle segnalazioni di alcuni genitori, le prime proteste sulla qualità del servizio mensa – è oggi la ricostruzione del Partito democratico di Lainate – . In quella situazione ci trovammo a condividere la posizione dell’assessore Ivo Merli, il quale sosteneva che: “la verifica della qualità del servizio non può essere affidato alla sensibilità del singolo bambino, verifica senz’altro lecita ma quanto mai empirica”. Allo stesso tempo però sostenemmo che per dare adeguate risposte all’utenza era necessaria una maggiore trasparenza. In estrema sintesi chiedevamo: Pubblicazione e comunicazione ai genitori dei risultati dell’attività svolta dal Tecnologo Alimentare; Pubblicazione e comunicazione tempestiva dei risultati aggregati sull’attività di monitoraggio svolta giornalmente dai genitori; Revisione e pubblicazione del regolamento della Commissione Comunale Mensa; Nuova nomina dei componenti la Commissione Comunale Mensa”.

Nulla di questo, però, ha secondo il Partito democratico trovato compimento: “Nonostante l’assessore si sia preso l’impegno in Consiglio Comunale, a distanza di quattro mesi, nessuna dei punti è stato attuato, rendendo di fatto impossibile per i genitori avere un quadro chiaro della qualità effettiva del servizio mensa – spiegano ancora i portavoce del Pd -. Venendo ai fatti di questi giorni, come leggiamo sulla stampa e nei comunicati diffusi dai vari comitati genitori, settimana scorsa è stata riscontrata la presenza di uno scarafaggio in una portata servita presso la scuola di Via Sicilia: Anche su questo punto occorre fare un passo indietro di due mesi”. I rappresentanti del  Pd si riferiscono a un simile episodio segnalato solo nel dicembre scorso: “Non possiamo affermare con certezza che i due episodi siano in qualche modo da porre in relazione, dobbiamo però riscontrare delle lacune anche nella gestione di questa vicenda. Occorre a questo punto verificare che: Sia attivo un piano di controllo degli infestanti, sia presso il centro cottura che presso i refettori (dovrebbero essere presenti delle trappole, le quali vengono ispezionate periodicamente per registrare il fenomeno); Appurare se l’insetto fosse presente fin dalla cottura oppure se si sia introdotto successivamente”.

Lo scorso 12 dicembre in seguito alle segnalazioni di alcuni genitori, il consigliere Andrea Pinna aveva inoltrato un esposto all’ATS Città di Milano e il verbale della AST non “aveva fornito purtroppo risposte puntuali alle richieste inoltrate” pur rilevando un’altra serie di criticità e la mancata sistemazione dei rilievi sollevati con il verbale precedente.

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 13 Marzo 2017
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore