Riceviamo e pubblichiamo:

L'amministrazione  Rossetti, dopo tre anni inconcludenti e rissosi , è arrivata al capolinea.
 In questi due giorni sono emerse sia l'incapacità del sindaco di tenere unita la propria giunta , cioè persone da lei scelte sulla base di un rapporto di fiducia, sia la litigiosità tra visioni  contrastanti della cosa pubblica mentre invece si dovrebbe perseguire un unico fine per il bene della comunità .
 Il consigliere delegato alla sicurezza che rinuncia alla delega e invita il sindaco alle dimissioni,
l'assessore al bilancio che , dopo avere condiviso gli atti anche controversi della giunta e del consiglio (penso all'approvazione del bilancio Amcem ) rimette la delega al sindaco in un momento delicato e importante  perche' c'è da approvare entro fine mese il nuovo bilancio preventivo del comune,  il sindaco che revoca la delega al suo vicesindaco nonché assessore ai servizi sociali ,che era l'unica in tutta la giunta che disponeva di risorse economiche e che qualche iniziativa almeno la portava avanti.
 Tutto questo dopo tre anni in cui non si è fatto nulla per il paese , dove gli assessori non erano mai presenti negli uffici tanto che molti dipendenti non sanno neppure chi sia il loro assessore di riferimento .
 Per non parlare di Amcem e degli esposti alle autorità preposte fatte da tutta l'opposizione compatta.
 Il nostro gruppo nei giorni scorsi aveva già presentato due interrogazioni per il prossimo consiglio.
 Una relativa al comando dei vigili , ancora senza comandante nonostante il concorso sia stato chiuso a dicembre,che conta di  pochi agenti e ha pochissime risorse , ma che avrebbe avuto la possibilità di aderire a un bando regionale per ottenere più personale e più risorse ,bando lasciato cadere inesplicabilmente nel vuoto.
 L'altra interrogazione riguardava l'area cani , dove il progetto iniziale è stato dato a un dipendente comunale , ma poi sono stati spesi oltre 7 mila euro di soldi pubblici per far concludere tale progetto a un professionista esterno, nonostante la presenza di personale qualificato all'interno dell'ente.
 Per non parlare poi del rifiuto di fare eseguire l'area cani a un gruppo di cittadini che erano disposti a farla gratuitamente , senza spendere i 40 mila euro stanziati dalla giunta ( sempre soldi dei cittadini che potevano essere spesi meglio ).
 Ci sarà un consiglio in cui discutere di queste interrogazioni , o la Sindaco metterà prima la parola fine a questa agonia ?
 Ormai i numeri per governare  non ci sono più, meglio una fine dignitosa che un volere restare abbarbicata come l'edera a una poltrona ormai logora.

Marina Lazzati
Thomas Morlacchi