Indagati, per false comunicazioni sociali riferite al documento di bilancio, 10 esponenti di spicco della vecchia gestione di Amga. I fatti si riferirebbero al 2012.

Nel luglio scorso gli uomini della Guardia di Finanza del Comando di Legnano hanno posto sotto sequesto alcuni computer della sede di via Per Busto, per metterne sotto la lente d'ingrandimento il contenuto. In questi giorni il pubblico ministero Nadia Calcaterra del Tribunale di Busto ha disposto ulteriori verifiche. 

Tranquilla e sicura. Così Chiara Lazzarini, presidente di Amga all'epoca dei fatti, si manifesta in serata convinta che "l'indagine dimostrerà la correttezza delle comunicazioni sociali di Amga relative al 2012 e comunque la mia personale assoluta estraneità alle accuse a me mosse".

"Sono stanco, ma sereno e, nel merito della vicenda, ho grandissima fiducia nella Giustizia", invece il commento di Paolo Pagani, ex direttore generale di Amga.

Il Comune pronto a costituirsi parte civile