La sede della Sala Papa Francesco a San Vittore Olona accoglie nella sua magica atmosfera la  mostra fotografica interattiva "A different order: viaggio emozionale nella galassia Alzheimer" che inaugura una serie di eventi in occasione della XXIII Giornata Mondiale Alzheimer.
"Giornate indimenticabili …per non dimenticare. Risorse in rete per l'Alzheimer " negli intenti della promotrice, vuole coinvolgere le differenti realtà del territorio che a diverso titolo si occupano di Alzheimer. Rsa, associazioni, enti culturali, attraverso le foto, i film e altri eventi cercano di creare una  cultura condivisa su un tema tanto dibattuto, ma spesso anche troppo relegato in ambiti specifici.
Tale iniziativa, ma soprattutto la mostra fotografica hanno come interesse principale rompere alcuni schemi consueti, alcune rigidità che portano a parlare di alcuni argomenti solo in luoghi  di settore.
Per me questo è solo l'inizio. La comunità nella sua molteplice e variopinta complessità deve approcciarsi alla difficoltà che vive il malato e chi gli vive accanto, in maniera naturale e spontanea.
Ognuno può farsi carico , per quello che attiene alla sua specifica peculiarità professionale e personale, delle istanze che rendono sociale e condivisibile questa patologia. Anni fa si diceva "Alzheimer : un malato , due vittime" ora le vittime sono più numerose perché le reti familiari sono meno delimitate. 
La forza comunicativa delle foto scattate da non-professionisti con occhi lontani dal problema , ci fa riflettere, ci pone alcuni interrogativi su quello che è la malattia e su quanto ognuno di noi può fare. 
Le foto esprimono non angoscia, non dolore, ma speranza, gioia, serenità. Parlare di Alzheimer non è sempre cosa semplice e affrontare gli imprevedibili scenari e' tutt'altro che una sfida adatta a tutti. La mostra partendo da queste riflessioni ha cercato di presentare un altro volto della malattia, quello più intimo che ogni persona rappresentata in uno scatto ancora conserva.
Viene mostrata con disarmante semplicità l'anima del soggetto in tutta la sua spontanea naturalezza. I tocchi , i sorrisi, gli sguardi diventano i protagonisti di un affresco che ritrae un'altra faccia della galassia Alzheimer , quella di persone ancora in grado di sorprendersi , di comunicare e di essere se' stesse.
La mostra è stata pensata come un passaggio all'interno di piccoli "ecosistemi sospesi" ricavati all'interno di uno spazio storico. La parola e l'immagine si fondano e cercano di dare una dimensione complessiva e variegata di quello che il termine Alzheimer possa significare: commenti che hanno ispirato gli autori, ricordi incorniciati e visioni trafugate per poi essere condensate in un'istantanea. Come organizzatori abbiamo poi pensato che oltre alla suggestione delle immagini scelte, fosse fondamentale entrare in contatto con la tematica affrontata. Perciò abbiamo che oltre alla suggestione delle immagini, fosse fondamentale entrare veramente in contatto con la tematica affrontata. Per tale motivo abbiamo deciso di fare avvicinare il visitatore in maniera , seppur semplicistica e metaforica, attraverso un'installazione interattiva.

Nella foto Sara Monacchi designer autrice foto e allestimento, Luca Toscano designer autore progettazione e allestimento mostra, Dott.ssa Carmen Galli Presidente Lions club San Vittore Olona , dott.ssa Mara Barbieri, sociologo ideatrice e promotrice dell'iniziativa ed altri eventi,dott Carlo Massironi, Governatore Distretto 108 Ib1 Lions , dott.Cesario Francesco Presidente Università "Papa Francesco"