Sostenibilità, condivisione, partecipazione, riqualificazione urbana e sociale di un’area abbandonata: questi gli obiettivi delle Residenze Smart, un progetto abitativo promosso dalla Cooperativa Abitare Smart nell’area ex Vivai di Via per Garbagnate a Lainate.

Per la progettazione di queste residenze è stata recuperata un’area dismessa, e una parte di questa è stata dedicata a spazi quali orti sociali, fattoria didattica, frutteto e un’area picnic, di cui potrà usufruire la cittadinanza. Il progetto salvaguarda la biodiversità della vegetazione: grazie alle consulenze di un agronomo, il progetto di costruzione è stato studiato in modo da preservare il più possibile la vegetazione autoctona.

Le Residenze Smart sono poi concepite con un approccio “social contact design”: un parco condominiale di 4000 mq, un’area coworking, un salone di aggregazione, un’area giochi, un asilo nido, una lavanderia comune e uno spazio deposito GAS – Gruppo Acquisto Solidale sono gli spazi collettivi, realizzati grazie alla collaborazione dei futuri abitanti.

A supporto dei futuri proprietari vi sono prezzi calmierati, azzeramento di tutte le spese condominiali per tre anni e un fondo di solidarietà. Tutti i fornitori (artigiani, professionisti e piccoli imprenditori) lavorano infatti in forma partecipativa: una parte della loro retribuzione è destinata al fondo di solidarietà, che potrà essere utilizzato per operazioni di mutuo sostegno ai proprietari.

"Crediamo che esista un modo per vivere meglio, e ogni giorno ci impegniamo per costruirlo", queste le parole di Franco Sala, fondatore e consigliere delegato della cooperativa, che vanta un’esperienza di oltre 40 anni di attività e un premio internazionale per il restauro più bello d'Italia.