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Nuova mappatura della popolazione scolastica

Un provvedimento che ridistribuisce gli studenti per gestire meglio la disponibilità di aule.

Si è svolto nei giorni scorsi l'incontro tra l'Amministrazione comunale e i Consigli d'Istituto delle scuole Rapizzi e Manzoni per illustrare gli ambiti di distribuzione della popolazione scolastica approvati con delibera di Giunta del 28 dicembre 2015. Con questa nuova mappatura, l'amministrazione intende prevenire il bisogno di aule ridistribuendo la popolazione in età scolare che frequenterà il primo anno nei plessi scolastici che già oggi possono mettere a disposizione spazi idonei ad accogliere tutti gli alunni.

"Prendendo in esame le proiezioni sull'evoluzione della popolazione in età scolare dei prossimi cinque anni – ha dichiarato il sindaco Cucchi al Consiglio d'Istituto – abbiamo ridefinito le aree di riferimento dei singoli plessi scolastici, condividendo le scelte con le direzioni didattiche, proprio per prevenire situazioni di mancanza di spazi adeguati. Si tratta sicuramente di un 'word in progress' perché è uno studio basato su variazioni continue e che andrà verificato di anno in anno, ma sicuramente ci permette di prendere coscienza del numero degli iscritti alle classi prime delle scuole primarie nel 2016/2017 e della relativa ricaduta sulle scuole".

Lo studio mette in evidenza che nei prossimi anni la crescita della popolazione scolastica riguarderà soprattutto le frazioni di Ravello e di Villastanza con relativi problemi di capienza degli edifici. Da qui la necessità di intervenire per tempo e prevenire l'impatto per dare ospitalità a tutti gli alunni. Riducendo, infatti, il bacino che fa riferimento alle scuole di Ravello e portando il confine fino a via Butti, si sgrava la scuola di via Brescia del numero di scolari in eccesso e contemporaneamente si allargano i confini del bacino di Villastanza dove è previsto, però, un intervento di razionalizzazione e riqualificazione dell'edificio con la finalità di potenziare le aule messe a disposizione. 

A tal proposito, proprio nella giornata di ieri, l'amministrazione comunale e alcuni dirigenti dell'ufficio tecnico, hanno effettuato un sopralluogo allla scuola media Rancilio per verificare, insieme al corpo docente, la fattibilità degli interventi da realizzare prima dell'inizio dell'anno scolastico 2016/2017.

"E' stato sicuramente un incontro molto utile e necessario – ha proseguito il Sindaco – che ha evidenziato, direttamente sul posto, le criticità, ma anche le opportunità di alcune soluzioni avanzate dal corpo docente".

La proposta prevedrebbe la razionalizzazione degli spazi al primo piano nella zona adiacente ai laboratori per poter accogliere  tre classi quinte della scuola di via Olona. Una soluzione che garantisce un accesso indipendente, ma che i docenti vivono come un'opportunità di integrazione e di collaborazione  tra i ragazzi di quinta e quelli delle medie.

"Ritengo che le proposte avanzate dal corpo docente della Rancilio siano innanzitutto interessanti per la loro valenza didattica –ha affermato l'assessore Adriana Nebuloni-. Il poter condividere alcuni momenti della vita della scuola è, per i ragazzi di quinta elementare, sicuramente un'occasione di crescita e di naturale inserimento nel percorso delle scuole medie. In alcune soluzioni ipotizzate, inoltre, avrebbero la possibilità di utilizzare i laboratori e fare esperienze di teatro pur mantenendo uno spazio indipendente dal resto della scuola".

Anche per la scuola di San Lorenzo sono previsti interventi per adeguare gli spazi e ricavare quattro classi in più, in modo da poter accogliere più bambini, infatti per la frazione il nuovo bacino di utenza si amplia arrivando a servire anche alcune via di Parabiago.

Redazione
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Pubblicato il 12 Gennaio 2016
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