Una operazione di “sola” cassa, una tassa sul defunto, un atto di terrorismo psicologico. Così la Lega Nord di Nerviano definisce l'operazione condotta dall'ammistrazione comunale in merito all'aggiornamento della titolarità della concessione cimiteriale.

"Nella lettera ai cittadini – scrive il responsabile stampa Massimo Cozzi – si invita a presentarsi all'Ufficio Subentri, entro la data del 26 marzo 2016, per regolarizzare la pratica di aggiornamento della titolarità della concessione, per poi aggiungere che, decorso tale termine, senza che si sia provveduto al perfezionamento  della pratica, il Comune provvederà autonomamente a liberare le sepolture inumando le salme nei  campi comuni o, qualora riducibili, collocando i resti mortali nell'ossario comune, con contestuale  dichiarazione di decadenza della concessione".

La Lega ha da sempre combattuto questa "iniqua e inopportuna tassa sul defunto",  sia per la cifra da corrispondere (si possono superare i 100 euro, più due marche da bollo di 16 euro), sia perchè "queste persone – ricorda Massimo Cozzi – hanno già pagato e profumatamente la tomba, con concessioni che arrivano anche a 99 anni!".

Sempre la Lega ha già presentato diverse interrogazioni, ha raccolto 400 firme, nel 2013, per sospendere il pagamento e modificare il Regolamento di Polizia Mortuaria: "Ora che l'Amministrazione Comunale torna alla carica, la Lega torna a ribadire con forza la propria indignazione verso una operazione di “sola” cassa che si poteva tranquillamente evitare!", conclude la nota stampa di Massimo Cozzi.