Cascina Mazzafame, dopo 70 anni sempre vivo l’eroismo dei partigiani
Legnano ha celebrato il 70° anniversario dell'evento bellico che, alla cascina Mazzafame, il 21 giugno 1944 aveva scatenato un violento scontro a fuoco...

(m.t.) – Legnano ha celebrato stamane il 70° anniversario dell'evento bellico che, alla cascina Mazzafame, il 21 giugno 1944 aveva scatenato un violento scontro a fuoco tra una decina di partigiani e circa 300 militi armati (qui il racconto di Renata Pasquetto).
Dopo la messa celebrata da din Fabio Viscardi, parroco dei Santi Martiri, i discorsi ufficiali.
«Dobbiamo prendere spunto dagli uomini e dalle donne che oggi celebriamo – ha ricordato subito il sindaco Alberto Centinaio – per affrontare il nostro futuro con lo stesso coraggio e determinazione. I tempi sono diversi, è vero, ma anche oggi in un momento di crisi non dobbiamo farci sconfiggere dallo scoramento. Legnano e i suoi cittadini non possono cedere alla delusione, alla negatività del periodo».
«Ecco – ha invece affermato Luigi Botta, presidente Anpi – a tante persone come coloro che abbiamo ricordato, noi dobbiamo la liberazione dell’Italia dalla dittatura fascista. A loro, a quelli che persero la vita, ai loro sacrifici dobbiamo la libertà di cui oggi godiamo. La libertà e la democrazia, sancite dalla nostra Costituzione nata dalla Resistenza,sono il frutto di una lotta di popolo che vide accomunati fianco a fianco donne e uomini di ogni credo politico e fede religiosa. Libertà e democrazia, seppur garantite dalla Costituzione, non sono però un vitalizio, ma vanno difese e alimentate ogni giorno. Sacro è l’impegno che ognuno di noi deve assumersi affinchè la Costituzione venga appieno realizzata. Dobbiamo studiarla, assimilarla, renderla parte di noi stessi». (Qui il testo completo dell'intervento).
Dopo gli oratori ufficiali e prima del concero finale del Corpo bandistico cittadino, da segnalare i testi letti da tre studenti delle Dante Alighieri, Stefania Mango, Emma Battistoni ed Edoardo Pucci, accompagnati dal dirigente scolastico prof. Armando De Luca. Tra i presenti, ricordiamo gli assessori Silvestri e Cusumano, il presidente del consiglio comunale Ferrazzano e il presidente dell'Associarma Cortese.
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