Alberto Fedeli, candidato sindaco della lista civica ‘Patto Civico’ per San Vittore Olona si è presentato insieme alla sua squadra. Durante la serata, è stato tra l'altro reso noto che la sede della lista in S. Vittore O.,  via Magenta 17 (ex negozio abbigliamento New Age), sarà sempre aperta da lunedì a sabato dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19.00, domenica dalle 9.00 alle 12.30. Aperitivi presso la sede con il candidato Sindaco e i candidati della lista: la domenica dalle 11.30 e il sabato dalle 18.00. Inoltre per l’iniziativa “Invita Alberto per un caffè a casa tua”, è possibile invitare Fedeli a casa propria, per confrontarsi sul programma e sulle idee. Chiamare direttamente il caniddato al numero 334 6757157.  Di seguito, il comunicato stampa diffuso in giornata

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“Siamo una lista civica che nasce dalla comunità. Abbiamo avviato  un percorso partecipato e condiviso dai cittadini e dalle principali forze vive di San Vittore Olona, nel delineare il nostro progetto di paese”.

Così Alberto Fedeli, candidato sindaco della lista civica ‘Patto Civico’ per San Vittore Olona che si è presentato insieme alla sua squadra, ieri sera, in un affollato incontro in Villa Adele. “Parlare di lista civica – ha chiarito Fedeli – non significa tuttavia dire che siamo apolitici o indulgere all’antipolitica. Al contrario – ha continuato il candidato Primo cittadino – crediamo nella buona politica che è quella che ti porta a impegnarti e a metterti in gioco per la tua comunità, continuando a lavorare con essa”.

Il Patto civico e la candidatura di Alberto Fedeli sono la vera novità di San Vittore Olona.

Gente nuova, che guarda al futuro, con passione civile e voglia di fare. Persone che vivono San Vittore Olona, tutte con belle storie di impegno comunitario.

Una lista apprezzata anche da alcune significative presenze politiche, assai trasversali, che hanno espresso sostegno al Patto civico, nel rispetto della sua rivendicata civicità e autonomia: erano presenti il consigliere regionale Rhodense del PD Carlo Borghetti, che ha portato i saluti e il sostegno di Patrizia Toia, di Antonella Trapani, anch’essa candidata alle europee per il PD, di Roberta Ricco e Marco Marazzi, candidati all’europarlamento per Scelta Europea e aveva espresso il desiderio di essere presente, ma trattenuta da altri impegni, anche  Daniela Colombo, candidata alle europee per il Nuovo Centro Destra.

Il candidato sindaco Fedeli, è già conosciuto e apprezzato anche dagli amministratori dei comuni del Legnanese. Erano presenti, portando il saluto del Sindaco Alberto Centinaio, i rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Legnano, e il sindaco di Nerviano. Si prefigura così già un obiettivo del progetto del Patto Civico: andare oltre i confini comunali e puntare con decisione ad avviare delle “politiche di territorio” nella convinzione – ha evidenziato Fedeli nel suo intervento – che alcune questioni possano essere risolte solo ‘facendo rete’ tra i Comuni.

La presentazione dei 12 candidati al Consiglio Comunale di San Vittore Olona è stata, inoltre, intervallata dai contributi di diversi testimonial. A cominciare da Fabio Pizzul, Consigliere regionale del PD e già presidente dell’Azione Cattolica Ambrosiana – dove il candidato Alberto Fedeli è cresciuto e si è formato– che ha inviato un videomessaggio  proiettato nel corso della serata. Fathia El Hlimi mediatrice culturale, da poco cittadina italiana, animatrice con Fedeli dell’Associazione di solidarietà familiare “Una Casa per Pollicino” ha portato la sua esperienza al fianco del candidato sindaco. “Un’esperienza – ha rimarcato Fedeli – che intende proseguire in ambito amministrativo, poiché all’interno del nostro programma sono racchiusi tutti gli ideali e la nostra visione di un ‘Comune Amico delle Famiglie’ capace di esaltare e valorizzare il loro protagonismo”. Rosa Romano, impegnata nell’AUSER e presidente della Consulta del Volontariato di Legnano,  ha invece ricordato l’impegno di Fedeli nel Forum del Terzo Settore del Legnanese. “Il nostro programma – ha  ricordato il candidato del Patto Civico- recupera tutto il progetto di welfare generativo che il Forum sta proponendo ai Comuni”. Tra i testimonial anche  Anna Pavan, Direttrice Sanitaria dell’Ospedale Maggiore di Milano, già Presidente di Polis e Marita Maggioni, insegnante di scuola dell’infanzia, oltre che impegnata nel mondo dell’associazionismo sanvittorese.

LE PROPOSTE DEL PATTO CIVICO PER SAN VITTORE OLONA:

Durante la serata sono state presentate le proposte del Patto Civico, frutto, come si ricorderà, di un lavoro di coinvolgimento dei cittadini con una serie di incontri pubblici e un questionario finale diffuso in tutte le famiglie.

E anche qui c’è un’altra novità, che differenzia la proposta di Fedeli da tutte le altre. Pensare in grande, avere una visione e non solo puntare a un pragmatismo che consente forse di amministrare l’ordinario ma non di intraprendere con coraggio strade nuove necessarie per affrontare le straordinarie sfide dell’oggi.

Non si è presentato il solito programma di cose da fare ma un progetto che ha chiara la direzione, la prospettiva, l’obiettivo: si vuole un Comune che sa governare con la comunità, sa suscitare e valorizzare l’apporto per il bene comune dei cittadini, delle famiglie delle realtà sociali ed economiche. Si vuole un Comune amico delle famiglie, che sa mettere al centro di tutte le politiche comunali l’attenzione alle famiglie. E tutto questo per raggiungere un obiettivo: “fare comunità”: c’è bisogno sì di buona amministrazione ma anche di un comune che sa creare le condizioni perché le persone, le famiglie, le associazioni si sentano appartenenti a una comunità, collaborando insieme perché il nostro paese sia sempre più vivo, bello, aperto, accogliente.

Assumere l’ottica delle famiglie per un Comune vuol dire entrare nella concretezza dei problemi di ciascuno, cogliere i reali bisogni, per fornire risposte efficaci, e tali sono se sanno attivare le risorse, anzitutto relazionali, delle famiglie stesse. Il primo e fondamentale ambito di vita di ciascuno è la famiglia, luogo originario delle relazioni affettive, di quelle educative e di cura, della collaborazione improntata a gratuità e solidarietà tra i suoi componenti, nelle sue diverse generazioni. Il benessere personale e quello comunitario passa dal benessere delle famiglie, che, per questo, devono essere tutelate e sostenute con esplicite politiche familiari, intese non solo come politiche sociali per la famiglia ma come riferimento imprescindibile per tutte le politiche comunali.

Con la prospettiva della governance comunitaria e ponendo le politiche familiari come contesto a cui riferire tutte le politiche comunali, il progetto del Patto Civico individua poi le priorità, rapportate alle famiglie: le politiche sociali; il lavoro e lo sviluppo economico; la scuola e le politiche giovanili: la promozione della cultura e dello sport; il territorio e l’ambiente.

Per ciascuna priorità si sono individuate proposte concrete delineate poi nel programma (vedi comunicato), scaricabile dal sito della lista www.fedelisindaco.it