"Diplomati" a pieni voti i 23 ragazzi diversamente abili dell'associazione legnanese "Sole nel Cuore" che, nell'ultimo weekend, hanno partecipato al convegno "l'Altra Università", svoltosi al Palace Hotel.

Le diverse tematiche affrontate durante l'iniziativa, organizzata in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera di Legnano, hanno entusiasmato i giovani "allievi", che hanno dimostrato una notevole partecipazione e attenzione.

Sicurezza, bullismo e primo soccorso sono stati alcuni degli argomenti affrontati dagli speciali "professori" che per l'occasione sono saliti in cattedra: il vice questore aggiunto dr.Francesco Anelli, l'ing. Tommaso Di Lena responsabile del coordinamento nord – ovest Vigili del Fuoco di Milano e Ernesto Pagani comandante del distaccamento Vigili del Fuoco di Legnano, l'agente di Polizia Locale Giuseppina Rana, il sottufficiale Wanni Pizzetti, la dott.ssa Silvia Goegan coordinatrice infermieristica del Pronto soccorso cittadino, la dott.ssa Lorena Vergani psicologa dell'azienda ospedaliera, Giuseppe Lattuada presidente e Simone Grega vice presidente della sezione AIA di Legnano.

Ad aprire il convegno è stato l'assessore Antonino Cusumano il quale ha esordito :"Il nostro paese è stato all'avanguardia in tema di disabilità, purtroppo poi siamo precipitati in una situazione desolante. Gli attuali atteggiamenti e le tipologie di assistenza vanno cambiati facendo rete. Iniziative come queste sono un valore aggiunto".

L'intervento sul fenomeno del bullismo tenuto dal vice questore aggiunto Anelli è stato particolarmente apprezzato dai ragazzi i quali hanno posto numerose domande: «Il bullo chi è? E' fondamentalmente un ignorante in quanto ignora gli altri – ha spiegato il dr. Anelli – . E' un soggetto debole che ha problemi e tenta di esprimere il suo malessere contro soggetti facilmente attaccabili. Il bullo non va temuto ma neutralizzato in termini di legge, parlando con i genitori, con gli insegnati e, quando vi è la necessità, rivolgendosi negli uffici della Polizia di Stato in cui vi sono operatori specializzati proprio sulle tematiche del bullismo e stalking».

Il bullo a volte si trova anche nel mondo degli adulti: «Per i diversamente abili, purtroppo, il bullismo è presente anche nel mondo del lavoro non solo a scuola – ha affermato il dr. Anelli -: un adulto non sempre è una persona matura. Il bullo ha un potere limitato e si può contrastare rispondendogli in modo da far capire che è una persona immatura, piccola. Voi siete i nostri occhi: se vedete o subìte maltrattamenti e azioni di bullismo, è bene che li segnaliate subito».

Infine,  è stata consegnata una maglietta dell'associazione ai "relatori" come ringraziamento per il contributo offerto «Sono soddisfatta della riuscita di quest'iniziativa poichè i ragazzi che hanno partecipato a questo speciale "convegno" hanno fatto un passo avanti superando paure e capendo come fare una chiamata in caso d'emergenza – ha dichiarato Valeria Vanossi presidente dell'associazione "Sole nel Cuore" -. Inoltre, anche i "relatori" sono rimasti colpiti dall'attenzione e dalle domande formulate dai ragazzi scoprendo quanto sono speciali».

gea somazzi