Esiste un senso unico della vita? Chi sono io? Chi è il mio io felice? Queste le profonde domande di “Senso Unico”. Lo spettacolo vedrà protagonisti, per la prima volta insieme, la Filarmonica Santa Cecilia di Sacconago e i ragazzi della parrocchia di Sant’Edoardo e Santa Croce in scena tra musica e recitazione. L’evento è stato realizzato grazie all’educatrice Cristina Bevilacqua che – con i sacerdoti della parrocchia che unisce le due realtà bustocche – ha interpretato le linee educative diocesane. L’appuntamento è per venerdì 27 al teatro Lux (piazza San Donato) e sabato 28 al teatro San Giovanni Bosco (via Bergamo, 2), sempre alle 21.15. E, come ogni anno, la manifestazione sarà anche l’occasione per presentare al pubblico bustocco l’attività delle Missionarie Laiche di Legnano, che, anche con il sostegno della Onlus  “Cam To Me”, sono presenti in Cambogia, Camerun, Perù e Italia. 

Per la prima volta, la Filarmonica si esibirà al teatro della parrocchia di Sant’Edoardo e Santa Croce, grazie anche all’aiuto di don Giuseppe Sala, coadiutore di Sant’Edoardo. Così, sui due palchi, oltre ai 40 musicanti diretti dalla bacchetta del Maestro Francesco Carcello, saliranno anche una ventina di ragazzi, attori per due sere, coordinati dal regista  Andrea De Paoli (coadiuvato da Sonia Ferraro). 

“Sarà  un’occasione di dialogo tra realtà educative del territorio, tra giovani e adulti – spiega la Bevilacqua – Crediamo che sia bello che i ragazzi abbiano qualcosa da dire al mondo, anche fuori dall’oratorio”. Per questo, infatti, al giovane gruppo è stato affidata interamente la stesura dello spettacolo, dandone così un tocco di freschezza e realtà come solo un adolescente può fare: “Abbiamo offerto loro una piccola traccia per riflettere sulla fede, sulla libertà, sul sé e poi  abbiamo raccolto le definizioni più belle, sfrondandole dalle loro parole e adattandole a una trovata molto carina – continua l’ideatrice della collaborazione – Con gli educatori (Nicoletta, Monica, Simone, Vanessa e Paolo) abbiamo definito solo la struttura del copione, individuando i luoghi dove un ragazzo si può conoscere e può sperimentare la sua libertà”.

Ai ragazzi degli oratori si affiancheranno alcuni giovani della Filarmonica, per i brani cantati. 

“Ci interessa che i ragazzi abbiano occasioni per guardarsi in faccia e uscire dai mille schermi (cellulari, social network, tv) che omologano le loro vite – sottolinea la Bevilacqua – E così, per un paio di sere, si sarà chiamati a condividere, a essere protagonisti corali di un messaggio di ricerca e di armonia interiore”.

Le scene teatrali saranno alternate, come consueto, da brani musicali eseguiti dalla Filarmonica, seguendo la tematica della narrazione. Dodici i pezzi in scaletta, dalla musica classica con “Una notte sul Monte Calvo” di Mussorgsky, al rock “Shine On You Crazy Diamond” dei Pink Floyd, alla musica d’autore con “Com’è bella la città” di Gaber e al pop con “Heal The World” di Jackson.

Entrata libera. Per maggiori informazioni: “Filarmonica Santa Cecilia Sacconago” su facebook. Si consiglia di munirsi dei biglietti prima dello spettacolo (o restituirli, in caso di sopraggiunti impegni) presso Colorificio S. Michele (via Q. Sella 18, Busto Arsizio); Cartoleria Ul Carté (via P.R. Giuliani 5, Sacconago di Busto Arsizio); Cam To Me (via XXIX Maggio, 30, Legnano) e gli oratori di Sant’Edoardo e Santa Croce.