Tre cassonetti dell'immondizia vengono incendiati davanti all’abitazione dell’ex sindaco di Rho, Roberto Zucchetti (nella foto).

Il fatto è accaduto la notte, tra martedì 29 e mercoledì 30 maggio, e pare sia trattato di un'atto intimidatorio nei confronti di Zucchetti che l'attuale primo cittadino di Rho Pietro Romano condanna a gran voce.

“Ho appreso dalla stampa che la scorsa notte sono stati fatti esplodere – afferma il sindaco Romano – ed incendiati a scopo intimidatorio i cassonetti dei rifiuti posti davanti all’abitazione di Roberto Zucchetti e che le fiamme hanno avvolto il muro di cinta. Condanno con fermezza tale ignobile atto di intimidazione nei confronti di Roberto Zucchetti al quale va tutta la mia solidarietà. Nessun atto di violenza e di intimidazione sarà mai tollerato e tanto meno giustificato nella nostra Città. Auspico pertanto che le indagini in corso possano portare ad una rapida individuazione e punizione dei responsabili.”

Sono in corso alcuni accertamenti per verificare la natura dell'incendio spento dai Vigili del Fuoco.

Roberto Zucchetti  ha ricoperto l'incarico di sindaco nelle liste del centro destra dal 2007 a 2010, attualmente non ricopre alcun incarico politico.

Inoltre Zucchetti è docente di Economia dei trasporti alla Bocconi e membro del Centro per l’economia regionale, i trasporti e il turismo (Certet), e ricercatore del gruppo Clas che si occupa di consulenza in temi di trasporti e grandi opere, compresa l’Alta velocità in Val Susa, sostenitore del progetto Tav.