DULCINEA, MOSTRA MERCATO DI DOLCI ITALIANI, AL CASTELLO DI LEGNANO
![]() |
![]() |
Al castello di Legnano,terza edizione di ‘Dulcinea’, la mostra mercato che passa in rassegna i sapori della tradizione dolciaria italiana. L'evento è stato organizzato dal Palio di Legnano e da Slow Food in un maniero trasformato in una fortezza con percorsi gastronomici, stand dei produttori, enoteca, teeria e via dicendo.
Non sono mancati, naturalmente, i riferimenti al mondo del Palio, con il primo cortile trasformato in accampamento medievale, una mostra fotografica e gli assaggi di Fruosa, la torta paliesca per eccellenza.
Durante il ‘tour’ della inaugurazione, presenti il sindaco Lorenzo Vitali, il gran maestro Romanò, le reggenze di contrada, il cavaliere Barbin e il vice rpesidente della famiglia Legnanese Brusatori, il fiduciario di Slow Food Legnano, Stefano Lattarini, ha spiegato le novità: “La regione ospite di quest'anno sarà l'Abruzzo – ha spiegato – doveva essere la Campania, ma dopo la tragedia del terremoto ci è sembrato giusto dare un segnale di solidarietà”.
Domenica mattina Dulcinea ha ospitato un processo semiserio alla merendina industriale: insieme a un giudice come Max Pisu, ad avvocati civilisti di esperienza comprovata e a una giuria di medici e nutrizionisti si è cercato di capire se le famigerate merendine industriali siano da assolvere o condannare. Hanno Paptecipato anche i ragazzi delle scuole, in qualità di persone informate sui fatti.
Un'ultima novità, quest'anno per la prima volta l'ingresso all'intera manifestazione è stata a pagamento. Il costo del biglietto, che ha dato diritto a un bicchiere di vino o a una tazza di the in omaggio, è stato di 2.50 euro, mentre i bimbi fino ai dieci anni sono entrati gratis.
![]() |
![]() |
![]() |
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.